In questo Paese l’obesità è un problema davvero serio. In ogni stanza d’albergo si trova una bilancia, l’educazione fisica a scuola è tenuta in alta considerazione, le cliniche per la gestione del peso sono letteralmente prese d’assalto.
E se non si troverà una soluzione per limitare la questione, è stato calcolato che in cinque anni più del 70% dei suoi abitanti sarà decisamente in sovrappeso. E così, per cercare di arginare il fenomeno, in Cina è arrivata una nuova cura per gli obesi: vengono pagati se dimagriscono.
Ecco dove in Cina si viene pagati se si dimagrisce
Spesso perdere peso è legato anche alle motivazioni. Vedersi brutti allo specchio può essere una, ma a quanto pare non basta proprio per convincere la popolazione cinese a mettersi un freno a tavola. E così ecco arrivare una nuova cura gli obesi: essere pagati se si dimagrisce. L’iniziativa è stata ideata da un’azienda di Chengdu, capoluogo della provincia del Sichuan e città sub-provinciale, che conta più di 21 milioni di abitanti. E tra loro la maggior parte ha problemi con la bilancia.
Ebbene, questa azienda è la Chengdu Galaxy Magnet che si occupa, come è facile intuibile, della produzione di magneti, e i suoi vertici hanno pensato a un incentivo economico per combattere il problema dell’obesità. In busta paga si può ottenere un bonus che può arrivare a 200mila yuan, pari a circa 24mila euro ed è destinato a chi ha una massa corporea superiore alla norma.
Per raggiungere questo premio in denaro il dipendente deve firmare un accordo in cui si impegna a seguire un programma per dimagrire personalizzato a seconda della sua situazione. Nel documento c’è scritto quanto peso si deve perdere ed entro quale periodo. Se, come sempre scritto nel contratto, successivamente si ritorna in “carne” il dipendente dovrà restituire i soldi. Non solo. Esistono anche dei premi se si aderisce a un progetto di fitness individuato dai vertici.
In Cina il problema dell’obesità è davvero serio
La preoccupazione per il crescente numero degli obesi in Cina è davvero presa in considerazione con grande serierà. Una situazione che riguarda la popolazione in qualsiasi fascia d’età e non risparmia neppure i bambini. Le cause sono molteplici, tra cui la condizioni della vita che sono sempre più in miglioramento, i prodotti ultra processate e ipercalorici in commercio, la scarsa abitudine a mangiare in casa e quando accade spesso con pasti ordinati con le app e il crescente numero di apparecchi elettronici utilizzati (basti pensare alle ore passate davanti allo schermo di un telefonino) che favorisce la sedentarietà.
Va anche detto che in Cina i parametri per considerare una persona in sovrappeso sono superiori a quelli che vengono applicati dall’Oms (Organizzazione mondiale della sanità). Qui se l’indice della tua massa corporea supera il 24 sei considerato in sovrappeso (per l’Oms è 25) e se vai oltre il 28 sei obeso (sempre per l’Oms è 30). È stato inoltre calcolato che entro il 2030 il costo sanitario per la gestione del sovrappeso e dell’obesità potrebbe arrivare a circa 50 miliari di euro, che sarebbe il 22% dell’intera spesa per quel settore. Nel 2022 era solamente l’8%.