Hanno scelto le vestigia immortali di Villa Adriana, dove il tempo si è fermato e ogni pietra racconta la grandezza di un impero. Cisalfa Sport in collaborazione con Nike hanno voluto celebrare nel parco della Villa Adriana di Tivoli una delle calzature da running più iconiche: la nuova Nike Vomero 18.
Un contrasto potente, eppure perfettamente armonico: da un lato la solidità dell'antichità, dall’altro l’innovazione leggera di una scarpa pensata per chi corre. Un evento unico ed esclusivo, nel quale un gruppo di runner, guidato dai coach Nike Najla Aqdeir e Ithocor Meloni, hanno potuto percorrere di corsa i sentieri e i viali di Villa Adriana. Si sono divertiti a scoprire di corsa gli edifici e i ruderi di questo luogo che un tempo fu di ritiro e lusso oltre che centro di potere dell’Antica Roma dell’imperatore Adriano.
Un pomeriggio unico e indimenticabile che li ha portati a scoprire uno dei luoghi più affascinanti al mondo, accompagnati dai riflessi di un tramonto magico sulle acque del Pecile.
Un pomeriggio con Eliosa Coiro e Lorenzo Simonelli
L’evento, fortemente voluto da Cisalfa Sport, che proprio a Tivoli ha avuto le sue origini, è stato l’occasione per incontrare due tra gli atleti più importanti della formazione azzurra: la mezzofondista Eloisa Coiro, specialista degli 800 metri che vanta 4 titoli italiani e numerose affermazioni internazionali; l’ostacolista Lorenzo Simonelli, detentore dei record italiani nei 60 ostacoli indoor e nei 110 ostacoli all’aperto e oggi uno dei protagonisti mondiali della specialità.
Avvolti in un panorama mozzafiato, Eloisa e Lorenzo hanno potuto raccontare i segreti delle loro carriere, intervistati dal direttore di Runner’s World Rosario Palazzolo. Si è parlato di segreti nell’allenamento e di come due giovani affrontano l’impegno sportivo. Eloisa si è soffermata nel raccontare ai tanti giovani presenti come riesce a coniugare gli studi in Economia con l’allenamento. “In alcuni momenti è difficile – ha spiegato -. Trovare la concentrazione per fare le due cose insieme è dura, ma sempre creduto sia necessario un piano B”.
Lorenzo ha raccontato il suo esordio: “Sono arrivato all’atletica per caso, e quando ero molto piccolo facevo mezzofondo, poi piano piano ho trovato la mia strada negli ostacoli”. Lorenzo è atteso nei prossimi giorni a un impegno davvero eccezionale: sarà il primo atleta italiano invitato al Grand Slam Track, a Philadelphia, il nuovo circuito che ha trasformato l’atletica leggera in un vero show. Si cimenterà nei 110 ostacoli e nei 100 metri, accanto agli avversari più temibili. Per entrambi lo sguardo è già volto ai Mondiali di atletica in programma a metà settembre a Tokyo.
Con loro si è parlato anche di scarpe. Dalle nuovissime super chiodate, alle calzature da allenamento come la Vomero 18.
“La trovo perfetta per i miei allenamenti - ha spiegato Eloisa –. Una scarpa così morbida mi protegge quando devo fare sedute più lunghe ed è molto utile anche quando devo fare le andature, perché mi consente di fare esercizi in modo non traumatico”.
La scelta di Villa Adriana, non è stata casuale. Questo luogo denso di fascino e storia è stato non solo una residenza imperiale, ma anche luogo di cultura, di rappresentanza e di benessere, grazie alle sue terme. Si dice che l’imperatore Adriano prediligesse gli eventi ginnici e persino gli eventi di corsa che facevano parte della funzione sociale e di spettacolo dell’Antica Roma. Il luogo ideale per presentare una scarpa che ha una storia ventennale e che unisce tradizione e innovazione. La Vomero 18 è la calzatura di Nike più ammortizzata di sempre, grazie a una intersuola a doppia mescola che unisce il pregiato ZoomX, molto leggero e reattivo, a una schiuma più “rassicurante” come il ReactX, che garantisce maggiore stabilità.