Correre sul lungomare di Lido di Camaiore in compagnia del primatista italiano di maratona Yohanes Chiappinelli. Lo abbiamo fatto. Ed eravamo in tanti mercoledì sera alla tappa versiliana di The Running Academy.
Il giro d’Italia che abbiamo intrapreso insieme a Cisalfa Sport prosegue e questa volta abbiamo vissuto una tappa davvero speciale, allegra e tecnica al tempo stesso.
La nostra base è stato il negozio Cisalfa Sport del Lido di Camaiore, dove il personale ci ha accolti e ci ha fatto sentire a casa. Grazie a On, il celebre marchio sportivo che sta avendo grande successo tra i runner, abbiamo avuto l’opportunità di avere con noi l’atleta Yohanes Chiappinelli per un intero pomeriggio. È stato bellissimo!
Yohanes si è fatto parte del gruppo ed ha partecipato alle attività di The Running Academy mostrando a tutti la sua grande passione, la competenza e la dedizione che un grande atleta deve avere.
I segreti di Yohanes Chiappinelli per preparare la maratona
Nel talk pomeridiano abbiamo cercato di scoprire i suoi segreti e di conoscere più da vicino la figura di un atleta che ha coltivato la sua passione in pista e che negli ultimi anni è diventato un grande maratoneta. 2:05'24" è il primato italiano di maratona che ha ottenuto nel dicembre scorso nella gara di Valencia. “Sapevo che poteva essere la gara perfetta e così è stato. Mi ero allenato molto bene e mi sentivo pronto, quindi il giorno della gara ho pensato solo a fare ogni cosa al meglio e il tempo è arrivato”. In un sol colpo Yohanes ha migliorato di 42 secondi il precedente primato italiano.
Incalzato dalle domande dei partecipanti, abbiamo potuto scoprire come si allena nel Tuscany Camp, il centro di allenamento che sorge a pochi chilometri da Siena e dove il suo coach Giuseppe Giambrone, con la collaborazione di On, ha dato vita a un polo perfetto per la preparazione di grandi atleti internazionali.
Yohanes ci ha svelato che ama correre i lunghi. “Per me, come per tutti gli amatori, fare i lunghi è importantissimo in preparazione di una maratona – ha spiegato – Ciò che consiglio è di non partire mai troppo forte, ma di cercare di finire in progressione”. E poi avverte: “Se si comincia forte e si finisce più piano perché si è troppo stanchi, si rischia di ripetere lo stesso atteggiamento anche in gara, quando invece dobbiamo essere pronti a dare il massimo fino al traguardo”.
Di corsa per testare le nuove On Cloudsurfer 2
La corsa finale con Yohanes è stata emozionante. Dallo Sore Cisalfa ci siamo spostati sul lungomare dove abbiamo potuto correre in libertà, respirando a pieni polmoni questa atmosfera marina con le luci del tramonto. Foto di gruppo sul pontile, prima del ritorno. Ai nostri piedi le nuove On Cloudsurfer 2, le scarpe che On ha creato per chi ama correre in modo dinamico per sentirsi in estrema libertà. Come ci hanno spiegato i tecnici di On, la Cloudsurfer 2 è stata pensata per i runner moderni che amano correre per distanze da brevi a medie e che non vogliono rinunciare al comfort e alla reattività.
Cloudsurfer 2 è dotata di ammortizzazione CloudTec Phase raffinata per una corsa ancora più fluida. Presenta una una tomaia in mesh fresca per una maggiore traspirabilità . Una suola e un nuovo battistrada ottimizzati al computer aumentano la durata.
Cloudsurfer 2 oresenta una tomaia in mesh fresco per una maggiore traspirabilità . Una suola e un nuovo battistrada ottimizzati al computer aumentano la durata. Utilizzando la tecnologia FEA, abbiamo simulato e analizzato diversi design di suole per trovare la geometria ottimale per una maggiore durata.
La comodità della tomaia di On è ormai proverbiale. In questo modello è stata abbinata a una intersuola in schiuma Helion Superfoam, morbida, ma non troppo cuscinosa. A rendere fluida e leggera la rullata ad ogni passo è il nuovisismo CloudTec Phase, che utilizza la tecnologia computazionale di Finite Element Analysis (FEA) per progettare le intersuole con elementi Cloud sfasati per garantire l’attivazione progressiva in ogni fase del passo, garantendo più ammortizzazione e più spinta.
On Cloudsurfer 2 è già disponibile per l'acquisto presso i negozi Cisalfa Sport e online su cisalfasport.it.
Il test delle On Cloudsurfer 2, parola ai runner
Simona: di leggerezza. E poi mi spingevano bene in avanti. Mi sembrava di essere scalza perché non percepivo di indossare una scarpa pesante ma allo stesso tempo sentivo la reattività dell’intersuola e l’ammortizzazione”.
“Sento la scarpa leggera e reattiva, adatta a chi corre piano e vuole fare un fondo tranquillo, senza pretese di tempi. Non mi sembra una scarpa da gare, piuttosto per correre tutti i giorni. Anche molto bella esteticamente”.
"Ammortizzate ma abbastanza dure da darmi una buona spinta in avanti. Io corro 10K e mezze maratone".
"Non avevo mai provato un paio di On. Non sentivo di averle ai piedi ma sentivo la spinta che mi davano durante la corsa, mi sembrava di saltare. E poi sono leggere".
"Mi sembrano calzature molto versatili. Credo vadano meglio per ripetute dai 4 ai 4’40” al km perché sul lento mi danno una maggiore sensazione di schiacciamento al suolo. Rendono di più se carichi bene sulla spinta, sono più reattive se corri veloce. Le sento molto presenti sull’avampiede. Sono comode. Le utilizzerei anche per un medio-variato".
"La scarpa è molto comoda. Il piede si muove liberamente, non è costretto. Credo siano ideali per un fondo piuttosto lento, c’è tanta ammortizzazione a beneficio delle giunture".
"Mi sono trovata molto bene con queste scarpe. L’asfalto non l’ho neppure sentito, sono piacevolmente ammortizzate. Quersti per me sono stati i miei primi 5K e le ho sentite perfette".
