Per una volta sembra che il mondo si sia ribaltato, non è stato un ciclista a rendersi protagonista in una gara di corsa (in tal senso gli esempi si susseguono), ma il contrario: un runner, o meglio un trail runner, ha appena vinto una gara ciclistica.
Trail runner forte sui sentieri ma anche in bicicletta
All'esordio in una competizione di mountain bike, Manuel Merillas, grande trail runner spagnolo campione del mondo di SkyMarathon nel 2020 e campione europeo di Ultra SkyMarathon nel 2021, è stato il più veloce di tutti ottenendo il primo posto.
Merillas non al meglio della condizione per correre sui sentieri, ha preso parte alla Treitoirada 2025, una prova in bici su sterrato di 41,8km. Il risultato, come detto, è stato ben al sopra delle attese e in sella, Manuel ha trionfato in 2h02'36", con oltre due minuti di vantaggio sul secondo classificato.
Come specificato da lui stesso, nei piani originali difficilmente poteva trovar posto in piena estate una prova di mountain bike... ma cosa riserveranno i prossimi mesi a Merillas? Due anni fa, lo spagnolo tentò il record di salita e discesa dal Cervino, sfiorando il record di Kilian Jornet, che adesso possa esserci un nuovo tentativo?
Trail running e ciclismo: un binomio comune
Tornando all'espetto ciclistico, trovare trail runner che sono soliti integrare la bicicletta nella propria preparazione non è raro. Lo sforzo del trail è per certi versi molto simile a quello che su compie sui pedali.
Tra gli italiani Francesco Puppi aggiunge abitualmente lunghe uscite in bici al programma di allenamento; lo stesso fa Nadir Maguette che pedala anche tre volte alla settimana. Altri esempi sono quelli dello svizzero Roberto Delorenzi, uno dei migliori skyrunner, che ha avuto una breve parentesi con le due ruote nel 2018, arrivando 13° alla Freccia dei Vini. Non vanno dimenticati altri pedalatori specialisti a piedi sopratutto nei vertical, come Henri Aymonod.