Quattro uomini con un record personale inferiore alle 2 ore e 4 minuti, nove che hanno corso la maratona in meno di 2 ore e 5 minuti, sedici in meno di 2 ore e 6 minuti, diciannove in meno di due ore e sette minuti. Eliud Kipchoge non avrà vita facile alla Maratona di Sydney del 31 agosto.
Il debutto della gara australiana nel rinomato mondo delle major ha avuto un'attrattiva impressionante per tantissimi atleti che sono pronti a mettere il proprio nome in un'edizione storica per la gara oceanica.
Se al femminile ci sarà la campionessa olimpica in carica sui 42 chilometri nonché terza donna più veloce di sempre di maratona, Sifan Hassan; il parterre maschile, insieme a Kipchoge, vedrà tanti campioni. Un starting list che, a primo avviso sembra sgargiante, ma è davvero così?
Maratona di Sydney, tutti gli avversari di Kipchoge
Molto probabilmente il 31 agosto primato di 2h06'17" della Maratona Sydney cadrà, per merito di chi, sarà da vedere. A comandare le liste con Eliud Kipchoge, vediamo Berhanu Legese, due volte campione della Maratona di Tokyo (2019, 2020) e detentore del nono tempo della storia (2h02'48"), Dawit Wolde, atleta con un pb di 2h03'48" e recentemente trionfatore alla Maratona di Xiamen.
Senza dimenticare poi il keniano Edward Cheserek, fresco di un 2h05'24" corso alla maratona di Valencia e gli australiani Brett Robinson, ex detentore del record nazionale (2h07'31"), Liam Adams (2h08'39") e il debuttante Haftu Strintzos.
Maratona di Sydney, al livello delle altre major?
Tutto farebbe pensare a una starting list di caratura assoluta, volendo guardare però il parterre di Sydney non sembra al livello con quello di altre major.
In gara non ci sarà nessuno dei primi dieci uomini sia del 2024 che del 2025, ma o giovani promettenti o fuoriclasse assoluti ma non più all'apice della carriera. Ma magari verremo smentiti il 31 agosto con prestazioni sbalorditive.
