Se chiedi a qualsiasi alpinista quale montagna sogna di scalare, probabilmente la risposta sarà il Cervino. Per i valdostani la Gran Becca e per Nadir Maguet una piacevole ossessione che però adesso può diventare realtà.
Sono giorni di grande fermento sulla pendici del Cervino (4478 metri), Maguet, campione del mondo di sci alpinismo a squadre e vice campione del mondo di skyrunning, è pronto a superare sua maestà Kilian Jornet, diventando l'uomo più veloce a salire e scendere dal Cervino.
A caccia del record sul Cervino
Il primato di Kilian datato 21 agosto 2013 per molti sembrerebbe quasi impossibile da battere: due ore e 52 minuti e 2 secondi per partire da Breuil-Cervinia, raggiungere la vetta toccando la croce, a 4.478 metri, e ridiscendere in paese, il tutto su un percorso tecnico e difficilissimo.
Ma Nadir già due anni fa, era il 22 agosto 2023 - non al top della condizione fisica - sfiorò l'impresa arrivando in cima al Cervino con 10' di ritardo sul primato ma recuperando ben 5' in discesa... peccato!
Dopo un 2024 senza tentativi - nel 2023 ci fu anche una prova improvvisata dello spagnolo Manuel Merillas -, adesso la situazione è ben diversa: la forma di Nadir sembra al massimo, resta solo da attendere il volere della montagna, difatti per tentare simili imprese serve anche il benestare della natura. Da fine luglio a metà agosto, le possibilità di tentare il primato sembrano esserci.
L'impresa di Nadir non sarà solo un gesto sportivo, ma si collega anche a un progetto artistico. Al fianco dell'atleta lavora un team di filmmaker, Matteo Pavana e Marco Zanone, che da due anni seguono la sua preparazione con l’obiettivo di realizzare un film dedicato, documentando ogni fase del percorso.