D'estate improvvisi temporali e acquazzoni sono all'ordine del giorno, tanto più se siamo in montagna. Sopratutto quando ci si trova all'aria aperta, su un sentiero o una strada di campagna, le abbondanti piogge miste a lampi possono realmente essere un pericolo. Se siamo correndo, camminando, pedalando, il rischio rischio che un fulmine ci colpisca è sempre in agguato.

Troppo spesso siamo abituati a pensare al trail running come a un'estensione delle corse su strada. Insomma, crediamo che i pericoli siano moderati. Ma tutto ciò può non bastare, perché un trail runner deve sapere che uscendo dalla strada si misurerà senza alcun tipo di barriera con gli elementi della natura, particolarmente accentuati dalla montagna. Dunque anche con i temporali che possono arrivare improvvisi e violenti. I temporali in montagna sono quanto di più pericoloso, non soltanto perché in pochi istanti riescono a trasformare la nostra corsa in un'esperienza densa di trappole e di insidie, ma perché i fulmini sono imprevedibili e non lasciano scampo.


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Pericolo fulmini: non c'è un tuono senza un lampo

La prima cosa da ricordare è che “non c'è un tuono senza lampo”. Dunque quando si sente il cielo borbottare si deve sempre prendere coscienza che la probabilità che un fulmine cada intorno a noi è molto elevata.

Più ci si sposta in alto e in campo libero (su creste e versanti aperti), più si è a rischio.

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Antonio Marquez lanza

Pericolo fulmini, uomini più a rischio delle donne

Solo il 20-30% delle persone colpite da un fulmine muore. Alcune ricerche dimostrano che, curiosamente, gli uomini sono colpiti quattro volte più che le donne (forse per le maggiori proprietà elettriche del testosterone), o per il fatto che gli uomini sono più spesso all'aperto.

Pericolo fulmini, non esiste posto all'aperto che sia davvero sicuro

La regola è che non esiste luogo all'aperto che sia veramente sicuro, anche se in un bosco si può essere più protetti che in vetta a una montagna. Dunque, se si è in corsa verso una quota più alta, è sempre bene tornare indietro alle prime avvisaglie.

Anche quando si è in gruppo e gli altri spingono per andare avanti. Spesso, la “sicurezza” che ci è trasmessa dall'essere in gruppo si trasforma in una vera trappola, perché nessuno dei nostri compagni di corsa potrà proteggerci.

participants compete in the 7th edition of the north face ultra trail, considered as one of the hardest countryside trail races winding up and around the mont blanc, on august 29, 2009, near the combal lake, in chamonix, french alps the athletes have to cover a distance of 166 kms within 46 hours, with 9400 meters of inclines and pass through france, italy and switzerland afp photo jean pierre clatot photo by jean pierre clatot afp photo by jean pierre clatotafp via getty imagespinterest
JEAN-PIERRE CLATOT//Getty Images

La posizione del fulmine per ridurre i danni

Se proprio non si riesce a mettersi al riparo in un luogo chiuso (in rifugio, in una grotta o in un'auto), allora è possibile improvvisare la “posizione del fulmine”. Una soluzione davvero disperata, ma che può provare a ridurre i danni provocati dall'irradiazione elettrica della caduta del fulmine.

Quando un fulmine colpisce un oggetto vicino a noi, l'elettricità si irradia verso l'esterno e attraversa i corpi circostanti. Più è ridotta la parte del corpo esposta alla corrente, meglio è. Inoltre, più breve è il percorso che la corrente attraversa, meno danni provocherà. Dunque, accovacciarsi con i piedi vicini, magari sopra lo zaino, può riuscire a ridurre l'esposizione del corpo. Se poi portiamo le mani alla testa e copriamo le orecchie con i palmi, potremo provare a ridurre anche i danni all'udito. Attenzione, oggetti come i bastoncini da trekking non attraggono i fulmini, ma conducono bene la corrente, dunque meglio starne distanti.

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DaveLongMedia//Getty Images

Tre regole da osservare in montagna

Ci sono tre regole che andrebbero sempre seguite prima di cimentarsi in una corsa in montagna o durante l'attività:

  • Guarda le previsioni meteo e tieniti sempre aggiornato
  • Se senti un tuono non esitare, cerca subito un posto sicuro e non proseguire pensando che sia lontano da te.
  • Liberati di tutti gli oggetti metallici che hai con te o nello zaino, compresi i bastoncini.