Polveri sottili, gas di scarico, agenti inquinanti avvelenano l’aria (tanta) che respiriamo correndo.
Ma quando il rischio associato a questa esposizione supera i benefici a lungo termine di una attività fisica costante? A questa domanda abbiamo risposto in un ampio servizio che trovate sul numero di aprile, in edicola ora. Abbiamo sentito il parere di esperti, medici, pneumologi e operatori del settore. Abbiamo riportato i risultati di ricerche che confermano come la pratica sportiva dia sicuramente vantaggi superiori ai possibili danni causati dall’inquinamento.
Ovviamente, correre in aperta campagna, in mezzo al verde oppure al mare sono senz’altro le soluzioni migliori, ma che non tutti possiamo permetterci. A questo punto gioca a nostro favore usare il buon senso: evitare le strade e le ore più trafficate e prediligere i parchi o le zone più verdi della città. Quindi continuiamo a fare attività sportiva, ma nello stesso tempo cerchiamo di proteggerci, concentrandoci sui modi per ridurre al minimo l’esposizione all’inquinamento.
Ma come possiamo fare? In nostro aiuto vengono le varie soluzioni che la tecnologia ci mette a disposizione.
Come ridurre l'esposizione all'inquinamento
La maggior parte delle città ha un sistema di controllo e di avvisi di inquinamento atmosferico e alcuni siti meteo ci forniscono anche le informazioni sulla qualità dell’aria, come anche i siti dell’agenza regionale per la protezione ambientale (ARPA).
Ma come viene misurata la qualità dell’aria? Sono numerosi i fattori che determinano la qualità di un’area. Insieme, questi elementi si combinano per formare una metrica quasi universale, la AQI (Air Quality Index). Il tempo atmosferico, la concentrazione degli inquinanti e il tipo di inquinanti presenti nell’aria determinano gli intervalli a cui viene assegnato un codice colore e un avviso di salute pubblica standardizzato (vi allego i parametri)
Un’altra possibilità è affidarsi a una App facilmente scaricabile sui nostri smartphone.
Le App che monitorano l'inquinamento dell'aria
1. IQAir AirVisual | Air Quality
IQAir, oltre a mostrare i livelli di AQI, suggerisce anche consigli di salute per prevenire patologie respiratorie; ad esempio, se il livello di inquinamento è alto potrebbe suggerire di tenere chiuse le finestre di casa, di indossare la mascherina o evitare l'attività sportiva all’aperto.
Con un widget sulla schermata principale del proprio telefono si possono tenere sotto controllo le informazioni in tempo reale.
2. Plumelabs Air
Plumelabs Air si basa su dati di migliaia di stazioni di monitoraggio dell’inquinamento, visualizzando in tempo reale gli indici e le concentrazioni di NO2 (biossido di azoto), O3 (ozono) PM 2,5 e PM10 (particolato). Grazie agli avvisi sull'inquinamento e alle notifiche, si viene avvisati quando la qualità dell'aria diventa critica e ricevere suggerimenti e consigli per rimanere in salute durante tutto il giorno, con una previsione di 24 ore. In questo modo si potrà scegliere quando è più sano uscire per svolgere attività all’aperto.
3. Air Metters
Nella home page di Air Metters vengono indicati non solo il livello di inquinamento dell'aria, ma anche i dati sulle polveri sottili presenti e sui pollini e i conseguenti rischi di allergia (suddiviso anche per tipo di intolleranza come betulla, graminacee, ambrosia). All'interno della scheda della città scelta si possono visualizzare i gradi di umidità, la forza e la direzione del vento e le previsioni meteo, così come la possibilità di pioggia. Interessante la previsione fatta anche sui giorni successivi. Sono anche previsti dei consigli di salute per sapere se è bene praticare attività sportiva all’aperto, se è consigliato ventilare la casa o se è il caso di utilizzare un purificatore.
Iphone e Apple Watch
Per chi possiede un Iphone o un Apple Watch risulta interessante l’aggiornamento App Meteo, installata di default su questi dispositivi. Aprendo l’app sul cellulare o sull’orologio, appare una finestra in cui viene indicata la qualità dell’aria in tempo reale. Anche in questo caso la misurazione si basa sull’indice AQI. Una barra colorata indica il livello: più sale verso destra più l’aria è malsana. Vengono poi fornite ulteriori informazioni, come quelle per la salute (se per esempio viene consigliata l’attività all’aperto in quel dato giorno) e quale è l’inquinante principale.
Come è bene ricordare, l’unica arma che abbiamo per proteggerci, è difenderci. E in questo caso la tecnologia ci viene in aiuto. Utilizziamola!
“Designer per vocazione. Giornalista per scelta. Runner per passione”. Così ama definirsi quando qualcuno gli chiede di riassumere le sue esperienze. Laureato in Design al Politecnico di Milano, è entrato nella famiglia di Runner's World e Men's Health nel 2012. Già Direttore Sportivo della Wings For Life World Run, ha collaborato con diverse realtà del mondo podistico nell'organizzazione di manifestazioni podistiche sia italiane che internazionali. Presidente dell'Associazione Sportiva Corro Ergo Sum Runners, è anche istruttore Fidal.