La staffetta 4x100 metri è una delle discipline più emozionanti dell’atletica leggera e, nel corso della storia, le squadre delle diverse nazioni hanno cercato di stabilire il record mondiale. Si tratta, infatti, di una competizione tra diversi team formati da quattro atleti, che richiede una grande complicità e sincronizzazione fra i corridori, oltre a velocità, precisione e coordinazione.
L’obiettivo consiste nel completare la staffetta nel minor tempo possibile, con l’ultimo passaggio del testimone, momento fondamentale, nella zona di consegna, ossia una striscia di 20 metri. Nella staffetta 4x100 ogni atleta corre per 100 metri al massimo della sua velocità cercando di ottenere secondi di vantaggio per la sua squadra.
Record mondiale staffetta 4x100 maschile
Il record mondiale maschile della staffetta 4x100 è stato stabilito l’11 agosto del 2012 ai Giochi Olimpici di Londra dalla Nazionale giamaicana con un tempo straordinario pari a 36,84 secondi.
Il quartetto era composto da:
- Usain Bolt, che non ha bisogno di presentazioni essendo, semplicemente, l’uomo più veloce del mondo; la sua carriera e il suo palmarès parlano chiaro. Bolt detiene anche il record mondiale nella gara dei 100 metri. Il fulmine di Giamaica è una leggenda dell’atletica leggera e, anche nella suddetta occasione, mostra i muscoli con uno sprint ineguagliabile e con la sua iconica esultanza tratta da una danza della sua amata Terra.
- Yohan Blake, soprannominato "The Beast", per la sua forza, oltre all’incredibile velocità che gli regalano quattro medaglie olimpiche e numerosi riconoscimenti prestigiosi nelle competizioni internazionali.
- Nesta Carter, componente cruciale della squadra giamaicana grazie alla sua assoluta affidabilità nei cambi di testimone.
- Michael Frater, il più grande dei quattro, che ha fatto parte di numerose squadre di staffetta, con grande esperienza e maturità nella gestione della gara.
Record mondiale staffetta 4x100 femminile
Nella competizione femminile della staffetta 4x100 metri, il record mondiale è stato stabilito dalla straordinaria squadra statunitense, sempre ai Giochi Olimpici di Londra nel 2012, con una staffetta di 40,82 secondi.
Tianna Madison è stata l’atleta a dare il via alla staffetta, con un’incredibile esplosività iniziale che ha fornito una fondamentale posizione di vantaggio per la squadra. Dopo di lei, è toccato ad Allyson Felix, la donna più titolata in assoluto, con il maggior numero di medaglie olimpiche dell’atletica leggera e la più vincente ai campionati mondiali; la sua tecnica impeccabile nella corsa ha consentito alla squadra di mantenere il ritmo. Le altre due componenti del team erano Bianca Knight, precisissima nel cambio del testimone e Carmelita Jeter, specializzata nello sprint finale.
Le quattro ragazze degli Stati Uniti hanno incantato il mondo intero con un risultato pazzesco, molto difficile da superare, che rappresenta una sfida avvincente per le atlete della disciplina delle diverse Nazionali.
Record europeo staffetta 4x100
Nel Vecchio Continente, dove la staffetta è particolarmente sentita, così come le altre discipline dell’atletica leggera, il record maschile europeo della 4x100 è detenuto dalla squadra nazionale del Regno Unito. Il quartetto composto da Adam Gemili, Zharnel Hughes, Richard Kilty e Nethanel Mitchell-Blake ha stabilito il tempo di 37,36 secondi, il 5 ottobre 2019 a Doha, in Qatar.
Il record europeo femminile è abbastanza curioso, poiché, essendo precedente al 1989 (data della caduta del muro di Berlino), appartiene alla squadra della Germania Est; il 6 ottobre 1985, a Canberra (Australia) Marlies Göhr, Ingrid Auerswald, Sabine Günther e Silke Möller si aggiudicano il primato con 41,37 secondi.
La staffetta 4x100 in Italia
L’Italia ha una lunga e gloriosa tradizione in questa specialità, che ha raggiunto il suo apice con la conquista della medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo 2021, dell’argento ai Mondiali di Budapest 2023 e l'oro europeo a Roma 2024.
Il primo successo internazionale della staffetta 4x100 italiana risale al 1912, quando la squadra formata da Giuseppe Castelli, Attilio Brivio, Pietro Bianchi e Giorgio Croci vinse il bronzo ai Giochi Olimpici di Stoccolma. Da allora, l’Italia ha collezionato altre 11 medaglie olimpiche nella staffetta, tra cui due ori: il primo, nel 1932 e il secondo a Tokyo, nel 2021, grazie al quartetto composto da Fausto Desalu, Marcell Jacobs, Lorenzo Patta e Filippo Tortu, con un tempo straordinario pari a 37, 50 secondi.
La stessa formidabile squadra, con Rigali al posto di Desalu, quest’anno, ai Mondiali di Atletica 2023 di Budapest, in cui la staffetta 4x100 è stata vinta dagli Stati Uniti, conquista la medaglia d’argento. Nella stessa occasione, la squadra italiana femminile rimane un passo fuori dal podio; Dosso, Kaddari, Bongiorni e Pavese chiudono, infatti, in quarta posizione, ma comunque soddisfatte dell’ottimo risultato.
Tutto ciò avviene dopo la parentesi da dimenticare del 2022, quando la staffetta italiana maschile è stata squalificata. Non ha potuto partecipare alla finale degli Europei di Atletica a Monaco di Baviera a causa del ripescaggio della Turchia, vincitrice del ricorso presentato per aver subito un danno e, al netto di questo, vanta un tempo inferiore di quattro centesimi rispetto a quello degli azzurri.