La borsite al tallone è una condizione dolorosa a cui i runners sono particolarmente suscettibili a causa dello stress costante che la corsa comporta sui piedi, in particolare sul tallone.
Nota anche come borsite retrocalcaneare colpisce appunto la zona del tallone, più precisamente la zona posteriore del calcagno e la borsa sierosa, cioè una piccola sacca di liquido che si trova tra il tendine d'Achille e l'osso del tallone. Quest’ultima ha il compito di ridurre l'attrito e agevolare il movimento del suddetto tendine sopra l'osso.
La salute viene prima di tutto e per preservarla non occorre trascurare alcun tipo di disturbo; pertanto, è fondamentale cogliere i segnali che il nostro corpo ci invia, comprendere le motivazioni e adottare tutte le misure necessarie.
Come riconoscere la borsite al tallone
La corsa è apprezzata e praticata da milioni di persone in tutto il mondo. È un modo straordinario per fare attività fisica e mantenersi in forma, liberando anche la mente. Tuttavia, nel corso del tempo i runners si potrebbero trovare a dover combattere con alcuni disturbi legati proprio alla loro passione e tra questi rientra la borsite del tallone. Riconoscerla riveste un ruolo cruciale per affrontare questa condizione in modo efficace che può manifestarsi attraverso diversi sintomi distintivi.
Il primo segnale della borsite è la sensazione dolorosa che si localizza nella parte posteriore del tallone e può variare notevolmente in termini di intensità, da un fastidio lieve a un dolore acuto. In genere toccando e facendo una leggera pressione sulla zona infiammata la percezione dolorosa si acutizza, così come accade durante l’attività fisica. Al contrario, alcune persone avvertono maggiore disagio dopo periodi di inattività, ad esempio al mattino.
Altro sintomo caratteristico della borsite al tallone è il gonfiore, spesso accompagnato da rossore o altri segni di infiammazione, specialmente nei casi più gravi. Quanto alla durata della borsite al piede, può variare da persona a persona, a seconda della gravità della condizione e della gestione della stessa; se il trattamento è efficace, può migliorare nel giro di alcune settimane.
Borsite: cause
Le ragioni della borsite al tallone nei corridori sono eterogenee. Innanzitutto, l'anatomia del piede può influire notevolmente sulla predisposizione a tale disturbo; secondariamente, anche condizioni quali l'iperpronazione (una eccessiva rotazione interna del piede) o il piede cavo (l’opposto del piede piatto) aumentano la probabilità che si manifesti.
Ciò detto, la causa principale è la corsa intensiva, che impone un notevole stress sulla zona del tallone e provoca un'irritazione cronica della borsa sierosa tra il tendine d'Achille e l'osso calcaneare, innescando l'infiammazione in questione. Il rischio si amplifica ulteriormente per coloro che appoggiano il piede in modo scorretto e adottano un’errata tecnica di corsa.
Ulteriore fattore scatenante è l’utilizzo di calzature inadeguate o scarpe da corsa usurate che non garantiscono il supporto, l'ammortizzazione e la stabilità necessari per proteggere il piede dalla pressione e dall'attrito.
Borsite tallone: cosa fare
I rimedi da attuare per gestire la borsite sono diversi e occorre valutare la gravità della condizione. In ogni caso, il riposo è fondamentale; è necessario sospendere temporaneamente l'attività fisica ed evitare di sovraccaricare il piede per concedere al tallone il tempo di guarigione necessario.
Il ghiaccio da applicare sulla zona infiammata può essere un valido alleato per ridurre il gonfiore; è consigliabile avvolgere il ghiaccio in un panno per evitare il contatto diretto con la pelle, che potrebbe causare danni.
Ciò detto per sapere come si cura la borsite al tallone in base al caso specifico, occorre consultare il medico. Lo specialista valuterà un eventuale trattamento farmacologico, con antinfiammatori o l’applicazione di un’apposita pomata per la borsite al tallone. Inoltre, un fisioterapista specializzato in lesioni da corsa potrà consigliare delle calzature adatte o l’impiego di plantari ortopedici volti a ridurre la pressione sui piedi, oltre a offrire un trattamento mirato con un programma riabilitativo personalizzato.
Rimedi naturali per la borsite al tallone
I rimedi naturali per la borsite al tallone offrono un approccio meno invasivo per alleviare i sintomi e promuovere il recupero. L'olio essenziale di lavanda, noto per le sue proprietà antinfiammatorie, può essere massaggiato sulla zona interessata per ridurre il gonfiore e il dolore; altrettanto efficaci sono gli impacchi di sale da utilizzare in bagni caldi.
Inoltre, l'esecuzione di stretching ed esercizi di rinforzo e mobilità può migliorare la flessibilità e la forza dei muscoli del piede e della caviglia, contribuendo a prevenire recidive. Da ultimo, l'adozione di una dieta ricca di alimenti come pesce, frutta e verdura può aiutare a ridurre l'infiammazione.