I piedi, spesso, rischiano di essere sottoposti a forti sollecitazioni. Dopotutto, sono loro a gestire l'impatto di ogni singolo passo. A volte questi “atterraggi” possono provocare dolore, soprattutto se si lotta contro l’alluce valgo. Quest’ultimo non è che una protuberanza (spesso antiestetica) alla base dell'alluce.
Si forma quando l'articolazione metatarso-falangea viene sollecitata per un periodo di tempo prolungato, causando la rotazione del primo metatarso verso l'esterno e l'alluce nella direzione opposta. La sporgenza che ne deriva può causare dolore, soprattutto quando inizia a sfregare nelle scarpe nel corso di lunghe corse.
Come si fa a sapere se si ha l’alluce valgo?
L'alluce valgo è abbastanza facile da identificare. Il tuo medico, podologo o fisioterapista di riferimento può verificare l’eventuale sensazione di fastidio durante un’apposita visita, decidendo, magari, di voler fare una radiografia per determinarne la gravità.
Oltre a vedere la sporgenza, ci si può accorgere della formazione dell’alluce valgo se questo inizia a sfregare contro le scarpe, causando fastidio e dolore. Se si inizia a spostare, inconsciamente, il peso dall'alluce dolorante durante la corsa, si può sviluppare un disagio nella pianta del piede, con conseguente impatto eccessivo sugli altri metatarsi. L'alluce potrebbe anche immergersi sopra o sotto le altre dita, causando la formazione di calli.
Quali sono le cause?
L’alluce valgo può essere causato da una predisposizione genetica, come anche da malformazioni congenite, da lesioni a carico del piede, da problemi di peso o, spesso, da alcuni problemi di l'artrite. Anche l'utilizzo di calzature strette o inadatte, a punta o con tacchi alti, rientrano tra le cause: si pensa che questo sia uno dei motivi per cui le donne tendono a soffrire dell’alluce valgo più degli uomini.
Ma anche le scarpe da corsa non adatte possono essere la causa, secondo Ray McClanahan, podologo statunitense. “La maggior parte delle scarpe da corsa ha una punta affusolata (cioè si restringe in corrispondenza della punta) e un tallone leggermente rialzato. Indossare una scarpa da corsa con un dislivello significativo, anno dopo anno, può essere una causa dell’alluce valgo”, dice McClanahan.
Come si può ottenere sollievo dal dolore?
Il trattamento dell’alluce valgo inizia, molto semplicemente, cambiando le scarpe. I tacchi alti sono assolutamente da evitare, in quanto spostano il peso del corpo in avanti, costringendo le dita dei piedi nella parte anteriore delle scarpe. L'applicazione di ghiaccio sull'alluce valgo e/o l'uso di acetaminofene, ibuprofene o anche iniezioni di cortisone possono aiutare a controllare il dolore a breve termine. Anche usare cuscinetti riempiti di gel o inserti nelle scarpe per il supporto dell'arco plantare potrebbe essere utile.
L’alluce valgo può scomparire?
Se questi trattamenti conservativi non danno sollievo, il passo successivo è rivolgersi a un professionista. Quando l'alluce valgo inizia a causare un dolore tale da influire sulle attività della vita quotidiana, come camminare o correre, molti podologi convenzionali consigliano un intervento chirurgico. Secondo l'Accademia Americana dei Chirurghi Ortopedici, il recupero completo può richiedere da alcuni mesi a un anno, a seconda dell'intervento. Potrebbe essere necessario, inoltre, indossare un tutore o una fasciatura per sei-otto settimane.
3 modi per alleviare il dolore senza chirurgia
1. Indossa un distanziatore per le dita dei piedi
Considera i distanziatori per le dita dei piedi come dei tutori che aiutano le ossa a ritrovare il loro allineamento naturale. Su Amazon ne esistono innumerevoli tipi, tra i più noti, spuntano i separatori di Yoga Medic o Italscout. In ogni caso, alcuni modelli possono essere indossati con le scarpe oppure direttamente a piedi nudi dentro casa. È possibile, infatti, indossarli persino durante la corsa. L’importante è scegliere il modello adatto.
2. Prova scarpe da corsa più larghe
McClanahan consiglia anche di indossare scarpe da corsa più larghe e che non abbiano il tallone rialzato. Le cosiddette scarpe "Drop Zero" sono quelle che non presentano alcuna differenza tra l'altezza del tallone e quella dell'avampiede. Le calzature di Vivo Barefoot, per esempio, vengono considerate "scarpe di transizione”, fondamentali per evitare un passaggio troppo rapido che potrebbe causare lesioni.
Un altro esempio di scarpe da corsa comode e ammortizzate è rappresentato da Jomix o DW Shoes. Maggie Fournier, presidente dell'American Academy of Podiatric Sports Medicine, è d'accordo con le scarpe da corsa a pianta larga anche se, invece, è meno entusiasta delle calzature Drop Zero. "Bisogna fare attenzione, perché possono innescare altri problemi”, afferma. Per questo motivo, McClanahan consiglia di portare il nuovo paio di scarpe sulla spalla (o in un piccolo zaino), e di correre il tratto iniziale con le vecchie, per poi percorrere gli ultimi chilometri con il nuovo paio, così arrivare gradualmente all'intera lunghezza della corsa.
3. Fai un massaggio all'alluce valgo
Un massaggio all'alluce valgo allunga il muscolo adduttore dell'alluce. “Le persone con l'alluce valgo hanno un punto di attivazione, dove il muscolo si è accorciato", spiega McClanahan. Una volta individuato, strofina in quel punto. “Afferra l'alluce con le dita (pollice e indice della mano) e allungalo tirandolo in avanti, senza farti male. Mantieni questo allungamento per qualche istante. Tira poi l'alluce delicatamente verso l'esterno, allontanandolo più che puoi dal secondo dito del piede”.
Secondo McClanahan, una paziente di 59 anni lo ha fatto per ore al giorno mentre guardava le soap opera e, in nove mesi, ha potuto notare una "notevole riduzione" dell'alluce valgo.
Articolo tradotto da collaboratori esterni, per info e collaborazioni rivolgersi alla redazione.