Che piova, tiri vento o ci sia un sole splendente, tu corri. Ogni giorno, o quasi. E ogni giorno, o quasi, ti trovi a fine allenamento a fare la doccia e usare lo shampoo. Così facendo, però, i tuoi capelli sono a serio rischio indebolimento.
Quando lo shampoo è effettuato quotidianamente, o comunque molto frequentemente, la chioma tende a disidratarsi e danneggiarsi. Per fortuna, esistono in commercio shampoo ultra delicati adatti alle tue specifiche esigenze di runner. Ecco come scegliere le migliori formule detergenti, rispettose del cuoio capelluto e della chioma. Addio preoccupazioni!
La scelta del perfetto shampoo delicato se lavi i capelli ogni giorno
Quando i lavaggi sono frequenti, la scelta dello shampoo è cruciale per mantenere la salute dei capelli e del cuoio capelluto. "Lo shampoo delicato non deve solo pulire, ma anche nutrire e proteggere cute e chioma senza aggredire - spiega Silvia Caparrotta, hairstylist del salone Mastromauro di Milano -.Cerca shampoo con tensioattivi delicati, come il coco-glucoside, un detergente naturale che non irrita la pelle. Evita shampoo troppo schiumogeni e aggressivi, che potrebbero eliminare gli oli naturali necessari a mantenere i capelli idratati e lucenti. Opta per shampoo arricchiti con estratti naturali, come camomilla, aloe vera, o olio di argan, che idratano e leniscono il cuoio capelluto senza appesantire la chioma".
Come usare correttamente lo shampoo
L’uso corretto dello shampoo è fondamentale, tanto quanto la scelta della migliore formula delicata. Per i runner che lavano i capelli tutti i giorni, seguire alcune semplici regole può fare la differenza. Spiega l'esperta: "Non esagerare con la quantità. Una noce di prodotto è più che sufficiente per una pulizia profonda e delicata. L'idea è di non sovraccaricare i capelli con troppo shampoo, ma di distribuirlo in modo uniforme. Diluirlo o No? Se usi uno shampoo concentrato, puoi diluirlo con un po’ di acqua per renderlo ancora più leggero. Applica lo shampoo sui capelli bagnati e massaggia delicatamente con i polpastrelli, concentrandoti sulla zona della radice. Evita di sfregare troppo energicamente, per non irritare il cuoio capelluto. Il massaggio deve essere rilassante, mai aggressivo - sottolinea Caparrotta -. Così facendo, stimoli la circolazione senza danneggiare i capelli. Fai attenzione al risciacquo. L’acqua deve essere tiepida, non troppo calda. Risciacqua abbondantemente, fino a quando non rimane traccia di schiuma. Un buon risciacquo è essenziale per evitare residui che vadano ad appesantire i capelli".