Ti alleni con costanza, macini chilometri eppure… la cellulite è ancora lì, con quell'antipatico effetto buccia d'arancia sulle cosce e la texture cutanea sgradevolmente irregolare. La colpa è davvero della corsa, come spesso si sente dire?
Oppure il problema sta altrove? Abbiamo chiesto il parere di un esperto, per darti la risposta attendibile e scientifica che tanto stavi aspettando.
La corsa peggiora la cellulite? Ecco la verità: parla il medico
Come forse già saprai, la cellulite non è un semplice inestetismo, ma una condizione multi-fattoriale che coinvolge microcircolazione, metabolismo e ormoni. Circola la voce che la corsa la peggiori: lo sforzo fisico intenso potrebbe accentuare la ritenzione idrica e l’infiammazione nei tessuti. Ma è davvero così? Il dottor Riccardo Midolo, medico estetico e direttore sanitario di LabQuarantadue a Milano, qual è il reale rapporto tra corsa e cellulite.
"No, la corsa non è la causa della cellulite. Anzi, se fatta nel modo giusto, può migliorare il microcircolo e il drenaggio linfatico. Il problema non è il running in sé, quanto l’effetto di impatto ripetuto sulle superfici dure, che può aumentare la ritenzione idrica se il ritorno venoso non è efficiente. Se dopo una corsa le gambe ti sembrano più gonfie, probabilmente c’è una fragilità capillare di base, ma non è colpa della corsa. La soluzione? Preferisci superfici più morbide come sterrato o pista d’atletica, usa calze a compressione graduata per supportare la circolazione e ogni settimana fai una seduta di carbossiterapia in studio medico per dare un benefico boost alla circolazione, al drenaggio e all'ossigenazione dei tessuti. Idealmente facendo seguire alla carbossi un massaggio manuale linfodrenante: funziona!".
Strategie anti-cellulite per le runner: cosa fare e cosa evitare
Per massimizzare i benefici della corsa senza incorrere in una condizione di cellulite, quel che serve è un approccio completo. "Fondamentale il recupero attivo: stretching, foam roller e, come detto, carbossiterapia e massaggi linfodrenanti aiutano a eliminare i liquidi in eccesso e ridurre l’infiammazione - spiega il dottor Midolo -. Fai attenzione anche alla dieta: via libera ad alimenti ricchi di antiossidanti, omega-3 e potassio (avocado, frutti di bosco, pesce grasso) per contrastare l’ossidazione e migliorare la qualità del tessuto connettivo. Infine, alterna corsa e sessioni di potenziamento muscolare. Una buona tonicità muscolare aiuta a ridurre l’effetto buccia d’arancia, perché migliora il sostegno della pelle e la vascolarizzazione profonda".
Insomma, la corsa non è nemica delle tue gambe, né diretta responsabile della cellulite, ma per sfruttarne tutti i benefici servono alcuni accorgimenti. Metti in pista quelli indicati dall'esperto e noterai subito (ottimi) risultati.