I cambiamenti dovuti alla menopausa sono tanti e spesso variano da persona a persona, ma quel che è certo è che cominciano già da prima della menopausa stessa e spesso si protraggono anche nei mesi (o anni) successivi.

Il ciclo vitale delle donne dai 40 ai 60 anni circa si chiama, infatti, Premenopausa, Menopausa e Postmenopausa e riguarda un arco di tempo piuttosto lungo in cui il corpo comincia a trasformarsi, in maniera piuttosto definitiva, più o meno gradualmente.

Allenamento di resistenza e menopausa: lo studio

Durante la menopausa, le donne sperimentano anche cambiamenti ormonali significativi, che possono trasformare la massa muscolare e portare a una riduzione generale della forza, con conseguenti rischi anche durante la vecchiaia.

Secondo uno studio pubblicato su Medicine & Science in Sports & Exercise questo processo non è irreversibile e al contrario può essere contrastato dall’allenamento fisico costante. Gli allenamenti di forza, più di tutti, aiutano a ridurre il rischio di invecchiamento dei muscoli e irrobustiscono la struttura scheletrica rallentando così il naturale deterioramento.

Le gambe delle donne durante la menopausa

La ricerca è stata condotta su 72 donne attive, di età compresa tra i 46 e i 57 anni, suddivise in due gruppi: il primo gruppo ha continuato ad allenarsi regolarmente ma in maniera moderata, mentre il secondo gruppo ha svolto una serie di esercizi di resistenza a basso impatto, basato sull’equilibrio dinamico e sulla flessibilità. Per svolgere questi esercizi hanno usato Pvolve, un programma di esercizi che utilizza fasce di resistenza e pesi o manubri di vario carico. 12 settimane dopo, il gruppo che si è allenato con esercizi di resistenza ha migliorato del 19% la funzione dell’anca e migliorato generalmente la forza della parte inferiore del corpo. Inoltre, ha registrato un aumento del 21% della flessibilità di tutto il corpo e un aumento del 10% dell’equilibrio dinamico. Il gruppo che non ha svolto questo tipo di esercizi, invece, non ha avuto miglioramenti importanti - o quantomeno rilevanti - sotto questo aspetto.

Secondo Francis Stephens, ricercatore presso l’Università di Medicina di Exeter, nel Regno Unito, questi risultati sono molto importanti perché ci fanno notare come le donne, durante la menopausa, sviluppino problemi soprattutto alle gambe. Per questa ragione, con l’invecchiamento è più probabile che le donne si espongano maggiormente al rischio di cadute o fratture all’anca.

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Credit: courtesy photo

L’importanza del movimento fisico, non solo in menopausa

È la prima volta che uno studio si concentra sulla reazione corporea delle donne agli allenamenti di resistenza durante la menopausa. E per la prima volta è possibile riscontrare che allenando adeguatamente - e senza esagerare - il corpo anche durante la menopausa è possibile ridurre sensibilmente il rischio di patologie agli arti inferiori. L’allenamento di resistenza durante la menopausa, quindi, aumenta la forza, l’equilibrio e la flessibilità delle anche.

La parte fondamentale di questo studio riguarda l’importanza del movimento fisico: è importante che una donna in menopausa trovi un esercizio che si diverte a svolgere e lo porti avanti con costanza nel tempo. Mantenersi attivi fa bene alla salute sempre, a prescindere dal tipo di attività che facciamo e dallo stile di vita che conduciamo.

Cambiare le regole del gioco è possibile

Secondo Kylie Larson, allenatrice specializzata in salute e fitness per le donne, nonché fondatrice di Elemental Coaching, la mentalità fa la differenza. Alcune donne, infatti, possono vivere la menopausa come un punto di arrivo, in cui è troppo tardi fare qualsiasi cosa per stare bene o migliorare il proprio stato psicofisico. Secondo questo studio, però, è possibile cambiare le regole del gioco, a favore di un allenamento completo e capace di rivoluzionare il nostro corpo - anche in menopausa.

Le donne che hanno partecipato allo studio si sono allenate per 30 minuti quattro volte alla settimana: secondo Larson, però, anche due allenamenti da 30 minuti per due volte alla settimana sono sufficienti per apportare cambiamenti significativi al nostro corpo. Quello che conta è stare in movimento, condurre una vita il più possibile attiva e seguire una dieta bilanciata.

Tradotto da Runner’s World US

Articolo scritto da collaboratori esterni, per info e collaborazioni rivolgersi alla redazione