Tanti i romani accorsi per la terza tappa di The Running Academy in partnership con Puma. Nell'appuntamento capitolino del format ideato da Runner’s World e Cisalfa Sport, nato per portare la passione per la corsa in giro per l’Italia, gli appassionati hanno ascoltato la testimonianza di Elisa Molinarolo, astista azzurra e atleta Puma, intervistata dal direttore Rosario Palazzolo.
Insieme alla collega Roberta Bruni, l’atleta delle Fiamme Oro sta contribuendo alla rapida evoluzione di questa giovane disciplina, per la prima volta alle Olimpiadi solo nel 2000 per le donne, essendo divenuta la prima italiana a raggiungere finale mondiale e olimpica. Ma quali sono i fattori che stanno permettendo al salto con l’asta di crescere così velocemente?
The Running Academy, le parole di Elisa Molinarolo
“La tecnologia sta contribuendo molto all'evoluzione della mia disciplina, come quella delle nuove scarpe chiodate con piastra in carbonio. Le calzature Puma per il salto in alto sono talmente prestanti che all’inizio ho fatto un po’ fatica a stare dietro alla loro spinta. Ora non potrei farne a meno! Sono migliorati anche i metodi di allenamento e di recupero. E se le Olimpiadi di Tokyo a 28 anni sono state la mia prima gara internazionale, senza essere una professionista, devo ringraziare il sostegno di uno staff specializzato, comprendente psicologo, nutrizionista e fisioterapista”.
Da ex ginnasta sognava già le Olimpiadi ma, quando a 17 anni un infortunio ha infranto le sue speranze, Elisa ha scelto di tentare una nuova strada per conquistarle, essendosi trasferita sin da ragazzina nella culla del salto con l’asta, Padova. Ha dovuto, però, lavorare anni per migliorare nella corsa, fondamentale in quei 30 metri iniziali per proiettarsi verso l’ambita asticella. Quotidianamente con Marco Airale è impegnata su tecnica, andature, usando coni e ostacoli, con e senza asta. Il prossimo 2 giugno la vedremo al Meeting di Rovereto e il 6 giugno al Golden Gala a Roma, aspettando i Mondiali di Tokyo.
The Running Academy, i consigli di Davide Nappo per i runner e poi di corsa in missione
Al talk anche l'esperto di RW Davide Nappo, fisioterapista dello sport e running coach, che ha dato consigli utili per lavorare proprio sulla tecnica di corsa: “Avere la sensazione di un piccolo sbilanciamento in avanti, concentrarsi sull’atterraggio del piede dall’alto e mantenere un atteggiamento rilassato per risparmiare le energie e ammortizzare l'impatto: questi i tre aspetti nodali che ogni runner dovrebbe tenere a mente”.
Al termine del talk, con le nuovissime Puma Deviate Nitro 3 ai piedi i partecipanti sono stati protagonisti di una speciale #GOWILD MISSION RUN divisi in tre squadre: una divertente corsa a tappe, stile orienteering, all'interno del parco del laghetto dell’Eur. Nessun vincitore ma tanta voglia di correre insieme con un pizzico di competizione per testare anche in fase di sprint la scarpa da running che Puma ha messo a disposizione per tutti i partecipanti, ideale per le corse di tutti i giorni ma, grazie alla schiuma Nitrofoam dell'intersuola, con un ritorno di energia maggiore fino all’85% rispetto alle schiume tradizionali.
Le Puma Deviate Nitro 3 sono disponibili per l'acquisto presso i negozi Cisalfa Sport e online su cisalfasport.it.
