Ci sei quasi: ritmo costante, fiato sotto controllo, il sole inizia a calare e il paesaggio è spettacolare. Ma ecco che uno sciame di moscerini ti colpisce in pieno viso. Ne ingoi uno, un altro ti finisce nell’occhio, il resto ti si incolla sulla fronte imperlata di sudore. Ed ecco che di colpo la magia del tuo allenamento svanisce.
Correre d’estate, soprattutto al tramonto o lungo fiumi, canali e laghi, significa spesso combattere contro una nuvola di mini insetti che sembra seguirti ovunque. Ma non sei costretto a subire. Bastano piccole accortezze per lasciarti alle spalle questa seccatura.
Strategie smart anti moscerini: timing e outfit contano
I moscerini amano l'umidità, l'ombra e il calore: ecco perché l’ora del tramonto o le zone verdi e ricche d'acqua diventano i loro habitat preferiti. Se puoi, prova a spostare la corsa alle prime luci dell’alba, quando l’aria è più fresca e gli insetti decisamente meno attivi.
Anche il tuo abbigliamento può fare la differenza: dai la preferenza a tessuti tecnici a trama fitta e a capi in colori chiari, che attirano meno gli insetti rispetto a quelli scuri. Utilizza una fascia o un cappellino con visiera per proteggere occhi e fronte e valuta l’uso di un repellente naturale a base di citronella o geranio, da applicare su gambe e braccia. E se proprio vuoi la certezza di non imbatterti nei temuti moscerini, evita i percorsi troppo vicini a canali o zone boscose nei giorni particolarmente torridi umidi.
Moscerini mentre corri: gli errori da evitare
Il più classico degli errori? Correre in canotta e con la bocca aperta. Quando si è affaticati è normale respirare a pieni polmoni, ma così facendo si diventa bersaglio perfetto per l’ingestione involontaria di moscerini. Anche vestirsi di scuro quando si corre in estate è una mossa sbagliata: i moscerini sono attratti dal calore e dai colori intensi, quindi nero, blu e bordeaux li richiamano più di quanto pensi. Altro sbaglio: ignorare la direzione del vento.
Correre con vento contrario aiuta a disperdere gli insetti prima che ti raggiungano; al contrario, con il vento a favore rischi di ritrovarteli tutti davanti al viso. Infine, evita di spruzzare il repellente direttamente sulla pelle se tendi a sudare molto: mescolandosi al sudore, il prodotto potrebbe perdere efficacia o, peggio, irritare e sensibilizzare la cute. Molto meglio spruzzarlo sui vestiti, specie all’altezza delle spalle e del collo.