Hai impostato la sveglia presto per evitare il caldo estremo, allacciato le scarpe e iniziato la tua corsa tra campi, canali e sterrati. Ma dopo pochi minuti ti rendi conto che non sei solo: una flotta di zanzare ti ha preso di mira, come se fossi l’unica preda appetibile in circolazione.
Ansia! Sudi, acceleri, ti agiti: niente da fare, ti pungono un po' ovunque, rovinandoti la corsa. Nella tua personale tabella estiva, la voce zanzare non era prevista. E invece, ogni runner deve sapere che correre in estate significa anche sfidare (e schivare) questi fastidiosissimi insetti. Ma con le giuste strategie puoi continuare ad allenarti all’aperto senza farti pungere. Ecco, allora, come proteggerti dalle zanzare mentre corri.
Proteggere la pelle dalle zanzare prima della corsa: fai così
Il momento chiave per difendersi dalle zanzare è pre-corsa. Lo sottolinea il dottor Angelo Emanuele Leone, dermatologo e medico estetico a Milano. "Il timing conta nella difesa anti-zanzare. Ma anche la scelta del prodotto. Acquista un repellente specifico a base di icaridina o citriodiol, che garantisca un’efficacia prolungata e risulti ben tollerato anche in presenza di sudore. I prodotti anti-zanzare troppo oleosi, invece, vanno evitati: occludono i pori e possono causare irritazioni da attrito. Un errore comune è applicare il repellente subito dopo la crema solare, oppure mescolare i due prodotti, ma così si riduce l’efficacia sia della protezione solare sia del repellente".
Secondo l'esperto: "Meglio aspettare qualche minuto tra uno e l’altro e mai applicarli insieme. Ricorda che le zanzare tendono a pungere zone ricche di capillari, come fronte, collo e contorno occhi. Non spruzzare il prodotto direttamente sul volto, ma applica il repellente con le mani, tamponandolo con delicatezza. Infine, non indossare mai profumi in corsa: anche quelli naturali, come cocco o lavanda, tendono ad attrarre gli insetti. Meglio optare per repellenti anti-zanzare completamente neutri, formulati appositamente per l’uso sportivo. Attenzione anche a ciò che indossi. Consiglio capi tecnici traspiranti, ma che coprano adeguatamente braccia e gambe, magari trattati con sostanze anti-zanzara".
Cosa fare durante e dopo la corsa per evitare le punture di zanzara
Proteggere la pelle dall'aggressione delle zanzare durante la corsa è fattibile solo se si rispettano alcune accortezze. Il dottor Leone suggerisce, per esempio, "di evitare percorsi vicini ad acque stagnanti, prati umidi o zone boschive all’alba e al tramonto, momenti in cui le zanzare sono più attive. Inoltre è ovvio che quando si corre, si suda. E la sudorazione abbondante riduce l’efficacia dei repellenti: per questo, nelle sessioni lunghe di corsa può essere utile avere con sé un formato pocket del prodotto, da riapplicare localmente nelle zone più esposte, come polpacci e braccia. Una volta terminato l’allenamento, il gesto più importante è una doccia tempestiva con un detergente lenitivo delicato, meglio se a base di avena colloidale e camomilla, per calmare la pelle e rimuovere i residui di repellente misto a sudore con efficacia e senza stress cutaneo".