Cosa prendere per i dolori alle ossa è ciò che serve sapere ai runner che, dopo un’intensa sessione di corsa piacevole e appagante ma senza dubbio faticosa, si sentono pervasi da una notevole stanchezza che coinvolge tutto il corpo. Chiunque abbia indossato le scarpe da corsa sa bene che dietro la soddisfazione dei chilometri percorsi ci sono tanto lavoro e sudore, prima, durante e dopo la gratificante esperienza.
Tuttavia, i dolori alle ossa e la stanchezza post corsa potrebbero diventare un ostacolo fastidioso, sino a impedire di continuare a godere serenamente dei benefici fisici e psicologici della propria passione.
Prima di scoprire come curare i dolori alle ossa, è necessario conoscere i fattori scatenanti e saper riconoscere i sintomi.
Dolori alle ossa e stanchezza: cause
Alla stragrande maggioranza dei runner, sia principianti che più esperti, sarà capitato di domandarsi “perché mi fanno male tutte le ossa?”. Le risposte sono varie. Innanzitutto, l'impatto dei piedi con il terreno, può far sì che venga esercitata una notevole pressione sulle ossa e sulle articolazioni. Questo costante stress può comportare microtraumi ossei e innescare dolore.
In aggiunta, per supportare il corpo e il movimento, la corsa richiede un'intensa attività muscolare e, se i muscoli si affaticano eccessivamente contribuiscono al rischio di dolori ossei. Anche la postura errata durante la corsa può aumentare il carico stressante sulle ossa, causando dolori localizzati o diffusi.
Rimani sempre aggiornato sul mondo dell corsa ISCRIVITI alla NEWSLETTER di RUNNER'S WORLD
Un'altra ragione dietro la stanchezza e i dolori ossei è il sovrallenamento; difatti, correre chilometri e chilometri senza concedersi il necessario periodo di recupero si traduce, spesso e volentieri, in stanchezza e sensazioni dolorose.
Infine, la carenza nutrizionale può rivelarsi una causa significativa. Una dieta priva di nutrienti essenziali come il calcio, la vitamina D e il magnesio può indebolire le ossa, aumentando la vulnerabilità ai dolori.
Sintomi del dolore alle ossa
I dolori alle ossa che seguono a una sessione di corsa possono assumere forme diverse e manifestarsi in vari modi. Uno dei sintomi più comuni è il dolore localizzato, che tende appunto a concentrarsi in specifiche aree come i polpacci, le ginocchia o le anche. Tale sofferenza può variare da una sensazione di dolore vero e proprio a una fastidiosa pulsazione.
Alcuni runner, invece, possono sperimentare un dolore diffuso, che coinvolge molte parti del corpo, estendendosi a tutte le ossa e, spesso, accompagnato da una sensazione generale di stanchezza. Altro sintomo frequente consiste nella rigidità articolare, che rende difficile la mobilità e la flessibilità.
Ciò detto, la sensazione di debolezza generale può incidere anche a livello mentale, influendo negativamente sulle nostre prestazioni, in quanto l’affaticamento può incidere sulla motivazione e sulla voglia di allenarsi a pieno potenziale nelle sessioni successive.
Infine, nella maggior parte dei casi i dolori alle ossa e la stanchezza post corsa si manifestano senza febbre, sebbene la sensazione appaia molto simile; altre volte, però, si registra anche un aumento della temperatura. Se è vero che dopo l’allenamento tale condizione non dovrebbe essere preoccupante, è consigliabile comunque consultare il medico.
Cosa prendere per i dolori alle ossa
Dopo la panoramica sulla vasta gamma dei disagi che si possono sperimentare, non resta che scoprire cosa prendere per i dolori alle ossa. Una serie di farmaci e integratori rappresentano le possibili soluzioni; tuttavia, occorre sottolineare che prima di assumerli è fondamentale il parere del medico, in modo da ottenere indicazioni personalizzate in base alla propria condizione, nonché la valutazione degli eventuali effetti collaterali (oltre a posologia e durata del trattamento). Peraltro, il medico potrebbe ritenere necessario prescrivere gli esami del sangue per scongiurare possibili malattie alle ossa. Ciò detto, tra le alternative più utilizzate rientrano i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), come l'ibuprofene, per ridurre l'infiammazione e il dolore.
Per coloro che presentano carenze di calcio o vitamina D, l'assunzione di integratori contenenti questi nutrienti può contribuire a rafforzare le ossa e ridurre il rischio di dolori.
Anche il magnesio rappresenta un integratore da considerare, in quanto gioca un ruolo fondamentale nella salute delle ossa e dei muscoli, aiutando a prevenire crampi muscolari e dolori ossei. Per chi desidera mantenere la salute delle articolazioni, invece, gli integratori di glucosamina e condroitina sono la scelta ideale.
Infine, un'alternativa naturale è rappresentata dall'arnica, rimedio omeopatico noto per il suo potenziale effetto antinfiammatorio e antidolorifico, spesso utilizzato in forma di gel o crema per massaggi locali.
Cosa prendere per i dolori alle ossa : altri rimedi
Esistono diversi approcci per alleviare i dolori alle ossa e la stanchezza post corsa, aldilà di farmaci e integratori. Innanzitutto, il recupero attivo è fondamentale, e deve comprendere stretching e massaggi muscolari per prevenire rigidità e disagio.
Nel caso di dolori persistenti, è, invece, opportuno ridurre l'intensità dell'allenamento, dando al corpo il tempo necessario per recuperare e prevenire lesioni gravi; allo stesso modo, è fondamentale la correzione della postura o della tecnica di corsa, valutando l’assistenza da parte di un professionista del settore. Infine, è molto importante mantenere uno stile di vita sano che includa una buona qualità del sonno, una dieta equilibrata e un’idratazione adeguata.