La tendinite alla spalla è un disturbo che può nascere anche in maniera silenziosa, ma, se non trattato adeguatamente, rischia di trasformarsi in una condizione dolorosa e limitante. La spalla è una parte fondamentale del nostro corpo, un’articolazione mobile dalla struttura complessa che interessa una vasta gamma di movimenti. Per tale ragione, è spesso soggetta a traumi. Quando il dolore inizia a farsi sentire, potrebbe essere il risultato di una condizione comune, ma spesso sottovalutata, ossia la tendinite.
Si tratta dell’infiammazione di uno o più tendini, le strutture fibrose che collegano i muscoli alle ossa, che, in alcuni casi, può impattare significativamente la qualità della nostra vita quotidiana, limitando i movimenti e causando notevole disagio.
Perché viene la tendinite?
Le cause dell’insorgenza dell’infiammazione in questione sono numerose. In primo luogo, la tendinite si può manifestare quando sottoponiamo la spalla a movimenti ripetitivi o a uno sforzo eccessivo. Ciò accade, in particolare, in alcuni sport come nuoto, tennis o baseball, ma anche nella quotidianità sollevando pesi o svolgendo semplici attività come usare il mouse del pc oppure, persino, dormendo sempre su un fianco in una posizione scorretta. Ciò non significa che i runner debbano sottovalutare la tendinite alla spalla, in quanto potrebbe comunque presentarsi correndo con una postura errata o subendo infortuni traumatici, come un colpo o una caduta, che possono danneggiare i tendini.
Inoltre, l’assunzione di alcuni farmaci (ad esempio il cortisone), patologie a livello reumatico o metabolico, nonché l'invecchiamento possono giocare un ruolo; in quest’ultimo caso la motivazione è che, con il passare degli anni, i tendini tendono a perdere elasticità e sono più suscettibili alle lesioni.
Infine l’infiammazione può essere dovuta alla calcificazione dei tendini articolari (tendinopatia calcifica) o allo schiacciamento del tendine del muscolo sopraspinato.
Tendinite spalla: sintomi
Il sintomo principale della tendinite alla spalla è il dolore, che si manifesta soprattutto durante i movimenti dell’articolazione, in particolare quelli di rotazione interna ed esterna, flessione e abduzione. Solitamente inizia in maniera lieve e tende a peggiorare con il tempo, tanto da arrivare a manifestarsi anche a riposo, rendendo difficile dormire la notte.
Inoltre, il dolore può irradiarsi al braccio, al gomito o al collo (tendinite spalla e cervicale) e può essere accompagnato da altri segni, come il gonfiore nell’area dei tendini interessati, l’arrossamento e il calore causato dal maggior flusso sanguigno nella zona infiammata.
Per capire se si tratta di tendinite, oltre ai suddetti sintomi, è possibile fare alcune prove al fine di valutare la riduzione di forza e mobilità; difatti, spesso, si prova dolore anche al tatto a causa della pressione, oppure sollevando il braccio e tentando di portarlo dietro la schiena, nonché compiendo gesti di routine come, semplicemente, vestirsi o pettinarsi.
Spalla infiammata: rimedi naturali
La durata della tendinite alla spalla varia in base a diversi fattori, tra cui la tempestività del trattamento. Se curata nel modo corretto può risolversi in poche settimane mentre, al contrario, potrebbe protrarsi per molti mesi, con eventuali recidive e complicazioni (ad esempio la rottura dei tendini che può comportare la necessità di un intervento chirurgico).
Per guarire da una tendinite alla spalla ci vuole, comunque, del tempo ed è necessario avere pazienza e affidarsi ai professionisti. Certamente, il medico prescriverà la giusta cura per la tendinite indicandoci la terapia farmacologica da seguire. Oltre a questa, si rivelano molto efficaci alcuni rimedi naturali.
Innanzitutto, l'applicazione alternata di ghiaccio e borsa dell’acqua calda sulla spalla, durante la fase di riposo, può alleviare il dolore e ridurre l'infiammazione. Secondariamente, gli oli essenziali, come l'arnica o l'olio di lavanda, possono essere utilizzati per massaggi rilassanti che promuovono la circolazione sanguigna nella zona colpita; ugualmente utili si rivelano gli impacchi di argilla, zenzero o curcuma, grazie alle proprietà antinfiammatorie, antiossidanti e cicatrizzanti di queste sostanze naturali.
Infine, arricchire la nostra dieta con alimenti sani e benefici, quali il pesce, ricco di omega-3, e le verdure a foglia verde, nonché assumere integratori vitaminici, può contribuire a ridurre l'infiammazione nel corpo, accelerando il processo di guarigione.
Tendinite spalla: esercizi
Gli esercizi per la tendinite alla spalla mirano a potenziare i muscoli e migliorare la mobilità, riducendo il rischio di ricadute. È fondamentale prestare attenzione a eseguirli con delicatezza, evitando forzature e dolori e rispettando le indicazioni del fisioterapista in merito alle modalità, al numero di ripetizioni e alla frequenza.
Tra gli esercizi più efficaci vi sono: le rotazioni interne, che consistono nel portare il braccio dietro la schiena, cercando di raggiungere il punto più alto; le rotazioni esterne, da effettuare ruotando il braccio davanti al corpo e le elevazioni laterali o frontali che implicano il sollevamento del braccio lateralmente o frontalmente, formando un angolo di 90 gradi.
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