Il mal di schiena è comune a molti, ma ci sono anche tantissimi altri nervi, articolazioni, legamenti o muscoli che possono fare male e indurre a credere che si tratti di un normale dolore alla schiena. I reni, ad esempio, sono degli organi a forma di fagiolo che si trovano su entrambi i lati della colonna vertebrale (appena sotto la gabbia toracica) e hanno lo scopo di filtrare il sangue pulendolo dai rifiuti e dall’acqua in eccesso producendo l’urina. Se si bloccano o si infiammano, si avvertono dei dolori che possono essere scambiati con il classico mal di schiena.

"La parte centrale del rene stesso non ha nervi", spiega Sabitha Rajan, specialista in hospice e medicina palliativa e caporedattore associato presso MCG Health. "Quindi, ogni volta che c'è dolore in quella zona, significa che qualcosa li sta facendo allungare e colpisce i nervi vicino alla schiena.

In questo caso, solitamente, si tratta di problematiche molto serie”. Se non trattati, i reni infiammati possono causare danni, ipertensione e, in rari casi, insufficienza renale: ecco perché è importante sapere quando il dolore è una fitta muscolare che necessita solo di riposo e un antinfiammatorio, o quando c’è un problema che richiede l’attenzione specifica di un medico.

Ma come si nota esattamente la differenza?

Per capirlo, abbiamo parlato con gli specialisti di MCG Health: una società di ricerca che pubblica linee guida basate sull’evidenza e guidate dai dati per aiutare pazienti e medici a lavorare insieme per sviluppare piani di cura personalizzati. Questi esperti non solo spiegano come iniziare a identificare il mal di schiena, ma spiegano le possibili cause, quando è necessaria una visita dal medico e cosa ci si può aspettare.

Come si può distinguere il dolore ai reni dal mal di schiena?

Quando si tratta di distinguere tra i due, è necessario considerare due fattori: la posizione del dolore e il tipo di sensazioni che si vive.

Posizione

Il dolore correlato a uno stiramento muscolare, uno stiramento dei legamenti o un danno al disco può verificarsi ovunque su e giù per la schiena, ma tende a localizzarsi nella parte inferiore della colonna vertebrale (ovvero la regione lombare).

La causa è dovuta al fatto che quest'area sostiene la maggior parte del peso durante le attività quotidiane, così diventa più vulnerabile a lesioni, rigidità e affaticamento muscolare. Se c'è un problema nervoso, il dolore può anche irradiarsi al sedere o a una gamba o un piede. Il dolore ai reni, invece, si manifesta intorno al centro della schiena e su entrambi i lati della colonna vertebrale. Questa è chiamata area del fianco.

Tipo di dolore

Il dolore alla schiena può variare da una sensazione di bruciore acuto a un dolore sordo. Si potrebbe anche avvertire intorpidimento o formicolio alle gambe. La cosa fondamentale da notare sul mal di schiena è che spesso divampa o diminuisce a seconda di come ci si muove, così come spiega Cheyenne Santiago, caporedattore di MCG.

Il dolore ai reni non può sempre essere scoperto attraverso il tatto, ma è consigliabile tenere a mente il tipo di dolori che si avvertono per cercare di capire di cosa si tratta. Come il mal di schiena, il dolore ai reni può variare da lieve a grave, ma "è piuttosto costante e non cambia indipendentemente dalla posizione che il corpo assume", spiega Santiago.

Il dolore ai reni è spesso accompagnato anche da altri sintomi.

  • La pipì appare macchiata di sangue, scura o torbida
  • L’urina ha un odore più strano del solito
  • Si avvertono dolori quando si urina
  • Si ha la sensazione di dover fare pipì tutto il tempo
  • Si trovano pietre simili a ghiaia nelle urine
  • Si hanno febbre, brividi o nausea

In questi casi è bene chiedere al medico di base di esaminare la funzionalità renale.

Quali sono le cause del mal di schiena e del dolore ai reni?

Il mal di schiena si verifica più spesso quando la schiena è sovraccarica di lavoro, tesa o frequentemente soggetta a una cattiva postura. Il dolore ai reni ha cinque cause principali (elencate dalle più alla meno comuni):

1. Calcoli renali

Si tratta di depositi duri di minerali e sali che possono formarsi nei reni e creare un blocco. "Se sono calcoli molto piccoli, possono essere eliminati senza alcun dolore. Se sono più grandi, il dolore è abbastanza acuto e tende a manifestarsi a ondate." Il dolore, tipicamente unilaterale, tende a peggiorare quando il calcolo si muove.

2. Un'infezione avanzata delle vie urinarie

A volte un'infezione del tratto urinario (UTI) può sfuggire di mano poiché i batteri nocivi si fanno strada attraverso la vescica e fino ai reni. "Con un'infezione renale, si avverte un dolore sordo e continuo", spiega Santiago. Le infezioni del tratto urinario che si trasformano in infezioni renali hanno anche maggiori probabilità di causare febbre, brividi e nausea.

3. Trauma

I reni sono protetti dalla cassa toracica e dai robusti muscoli della schiena, quindi le lesioni renali non sono molto comuni. Ma se si pratica sport di contatto, può capitare di avere un incidente o di vivere una situazione in cui si prende un colpo estremamente duro al fianco che potrebbe causare danni agli organi.

4. Malattia del rene policistico

La PKD è una condizione ereditaria in cui si sviluppano gruppi di cisti non cancerose nei reni. "Questi possono sanguinare o infettarsi", spiega il dottor Rajan, e con il passare del tempo causano l'ingrossamento dei reni e la perdita della loro funzione. Altri sintomi della PKD includono calcoli renali, infezioni delle vie urinarie e ipertensione.

5. Tumore al rene

Questa è la causa meno probabile di dolore ai reni, ma queste escrescenze possono diventare abbastanza grandi da creare disagio. Nella maggior parte dei casi, si tratta di cisti benigne che non sono cancerose. Ma anche il cancro al rene non è raro: secondo l’American Cancer Society è uno dei dieci tumori più comuni negli uomini e nelle donne.

Quando si deve consultare il medico in caso di dolore alla schiena o ai reni?

Mal di schiena

Il mal di schiena può essere debilitante ma, solitamente, migliora da solo. I medici MCG suggeriscono di evitare movimenti intensi e di provare ad alleviare il problema con calore, ghiaccio o antinfiammatori. Se il dolore non si risolve entro 6-12 settimane, è bene andare dal medico di base per trovare un trattamento adatto. Se, tuttavia, si avverte mal di schiena dopo un incidente traumatico o si hanno altri sintomi preoccupanti, si consiglia di recarsi al pronto soccorso per un controllo immediato.

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Rattanakun Thongbun / EyeEm//Getty Images

Dolore ai reni

Se si sospetta un problema ai reni, si dovrebbe fissare un appuntamento urgente con il medico di base. Le donne incinte corrono un rischio maggiore di complicazioni, quindi se le cure primarie non sono disponibili, l’assistenza urgente è il posto migliore per cercare assistenza.

Cosa ci si può aspettare dopo una visita per il dolore ai reni?

Se si consulta il medico per un normale dolore alla schiena, probabilmente lo specialista deciderà di eseguire un esame fisico per capire cosa sta causando tale condizione. E se pensano che sia un problema più serio, possono ordinare un’ecografia o qualche altro tipo di controllo specifico.

Una valutazione renale, invece, può comportare ulteriori test di controllo. Prima di tutto si cercherà di capire i sintomi specifici e se in passato si sono avuti problemi ai reni o se vi sono malattie renali in famiglia. Quindi il medico controllerà l'area sopra i reni, la pressione sanguigna e la temperatura. Dopodiché, chiederà di fare l’analisi delle urine.

Con questo test, il medico valuta la presenza di sangue microscopico o cristalli più piccoli e, in seguito a tale analisi, potrebbe decidere di sottoporre il paziente ad ulteriori esami del sangue per verificare altri segni di infezione e il corretto funzionamento degli organi. Il medico potrebbe anche decidere di eseguire un'ecografia per esaminare la struttura dei reni e verificare la presenza di calcoli.

Gli specialisti spesso prescrivono antibiotici per le infezioni del tratto urinario e, nel caso di un piccolo calcolo renale, possono semplicemente raccomandare di bere più acqua e assumere antidolorifici finché il dolore non passa. Ma condizioni più gravi o complicate potrebbero richiedere altre procedure, quindi è importante consultare il medico per ricevere la valutazione e il trattamento adeguati.

A differenza del mal di schiena, il dolore ai reni deve essere considerato un campanello d’allarme, quindi è necessario un consulto immediato del medico. Le infezioni, infatti, possono peggiorare e portare a gravi danni ai tessuti, mentre strane escrescenze e calcoli possono compromettere la funzionalità renale.

Articolo tradotto da collaboratori esterni, per info e collaborazioni rivolgersi alla redazione.