Ne abbiamo fatta di strada da quando Nike dominava le strade nelle maratone internazionali. Sembra che ogni marchio abbia una super scarpa e degli atleti Top che possono contendersi il podio. In effetti, abbiamo analizzato i piedi dei migliori concorrenti della maratona di Boston di quest'anno e abbiamo scoperto che solo due dei primi 10 uomini indossavano le scarpe con lo Swoosh. Alle donne è andata meglio, con quattro che indossavano la nuova Vaporfly 3.
Ma la giornata della Boston marathon 2023 è stata dalla parte di Adidas: i primi quattro uomini hanno sfoggiato le tre strisce e tre delle prime 10 donne hanno indossato le stesse scarpe Adios Pro 3. Ci sono state altre sorprese tra le migliori calzature da maratona. Continuate a leggere per scoprire chi altro si è piazzato ai primi posti quest'anno.
I migliori uomini alla maratona di Boston 2023
1st — Evans Chebet, 2:05:54
Adidas Adizero Adios Pro 3 “solar red”
Evans Chebet ha conquistato la sua seconda vittoria consecutiva a Boston in un vistoso paio di scarpe arancioni.
2nd — Gabriel Geay, 2:06:04
Adidas Adizero Adios Pro 3 “pulse mint”
3rd — Benson Kipruto, 2:06:06
Adidas Adizero Adios Pro 3 “pulse mint”
4th — Albert Korir, 2:08:01
Adidas Adizero Adios Pro 3 “pulse mint”
5th — Zouhair Talbi, 2:08:35
Asics Metaspeed Sky+
Abbiamo recensito questa scarpa appena uscita
6th — Eliud Kipchoge, 2:09:23
Nike Alphafly 2
In Nike ci hanno detto che "Eliud indossava i capi della prossima collezione Eliud Kipchoge, in arrivo in autunno". Fino ad allora, dovrete accontentarvi del colore standard della scarpa.
7th — Scott Fauble, 2:09:44
Nike Alphafly 3 prototype
Abbiamo visto questa scarpa comparire in altre gare di recente, tra cui la maratona di Tokyo. E, sebbene si tratti di un prototipo, è probabile che sia la scarpa "di sviluppo" presente nell'elenco delle scarpe approvate da World Athletics: secondo i manuali e le linee guida, la "Dev 163" è approvata fino al 3 dicembre 2023. Non sono ancora state fornite informazioni sulla disponibilità della scarpa, quindi per il momento si può contare sull'Alphafly 2.
8th — Hassan Chahdi, 2:09:46
Adidas Adizero Adios Pro 3 “solar red”
9 — John Korir, 2:10:04
Asics Metaspeed Sky+
10 — Matthew McDonald, 2:10:17
Adidas Adizero Adios Pro 3 “pulse mint”
Top Women at the 2023 Boston Marathon
1st — Hellen Obiri, 2:21:38
On CloudTri 1
Sembra che Obiri abbia vinto la maratona di Boston con una scarpa costruita per i triatleti. Sembra che si tratti della stessa scarpa che aveva fatto discutere all'inizio di quest'anno in una gara di triathlon. La CloudTri è inclusa nell'elenco delle scarpe approvate da World Athletics per le gare su strada. Lo stesso vale per la Cloudboom Echo 3.0, la prima vera super scarpa dell'azienda per le gare lunghe su strada, che Obiri ha indossato alla maratona di New York lo scorso autunno.
2nd — Amane Beriso, 2:21:50
Adidas Adizero Adios Pro 3 “pulse mint”
3rd — Lonah Salpeter, 2:21:57
Nike Vaporfly 3
Salpeter è arrivata al traguardo sulla Boylston Street indossando la nuova scarpa Nike di fascia alta.
4th — Ababel Yeshaneh, 2:22:00
Nike Vaporfly 3
5th — Emma Bates, 2:22:10
Asics Metaspeed prototype
A prima vista, questa potrebbe sembrare la classica Metaspeed Sky+ che abbiamo visto su altri top finisher. Ma osservate più da vicino il tallone della scarpa destra. Vedete la macchia blu chiaro sulla schiuma? Sembra il timbro "BOSTON 127" che abbiamo visto su altri prototipi di scarpe, che forse le identifica come ispezionate e approvate per l'uso. Anche i dettagli del fianco sembrano diversi da quelli delle altre scarpe Metaspeed che Asics ha rilasciato in precedenza.
Di quale modello si tratta? Abbiamo contattato Asics per sapere se condividerà ulteriori dettagli, ma l'azienda ha tre scarpe "di sviluppo" approvate da World Athletics.
6th — Nazret Weldu, 2:23:25
Xtep 160X 3.0 Pro prototype
Weldu ha conquistato il sesto posto con un paio di scarpe rosa di Xtep, un marchio cinese che non si vede in occidente. A giudicare dal timbro blu sul tallone destro, si tratta probabilmente del prototipo della sua scarpa da corsa di punta, approvato per l'uso fino a settembre di quest'anno.
7th — Angela Tanui, 2:24:12
Adidas Adizero Adios Pro 3 “pulse mint”
8th — Hiwot Gebremaryam, 2:24:30
Adidas Adizero Adios Pro 3 “pulse mint”
9th — Mary Ngugi, 2:24:33
Nike Vaporfly 3
Aliphine Tuliamuk, 2:24:37
Hoka Rocket X 2
Seconda donna americana, Aliphine ha indossato la super scarpa di Hoka appena rilasciata, la Rocket che aspettavamo da tempo.
10th — Gotytom Gebreslase, 2:24:34
Nike Vaporfly 3
Nienke Brinkman, 2:24:58
Nike Vaporfly 3
Questo scatto è una menzione degna di nota, solo perché è molto bello. Osservate il disegno all'interno del piede della Brinkman: è il logo utilizzato per le calzature da trail della Nike. Su strada è un'atleta del NN Running Team (con Eliud Kipchoge), ma è anche nel team Nike Trail. È un bel paio di scarpe personalizzate che ha indossato per piazzarsi al 15° posto alla maratona di Boston di quest'anno.
Cronista da 30 anni per il quotidiano milanese Il Giorno, eternamente a caccia dei fatti della vita da raccontare. Appassionato di corsa fin da quando, a 15 anni, ho messo piede per la prima volta su una pista d'atletica leggera. Negli anni il lavoro di giornalista mi ha portato lontano dalle piste di atletica, ma non mi ha impedito di diventare istruttore Fidal. Curioso e amante delle avventure, ho sempre vissuto lo sport come passione prima ancora che come competizione. E lo sport, mi ha ripagato permettendomi di vivere esperienze bellissime: il 12 febbraio del 1993 sono stato il primo ciclista a raggiungere Capo Nord in bicicletta in inverno; dal 2009, grazie ai miei maestri Vittorio Nava e Marco Marchei, ho avuto l'opportunità di vivere la corsa anche per professione oltre che per passione, viaggiando per raccontare il mondo del running sulle pagine della rivista che più di ogni altra è ambasciatrice della corsa nel mondo: Runnner's World. Ho vissuto storie incredibili e studiato a tutto tondo il mondo delle scarpe da running. Oggi ho l'onore di dirigere il Magazine Runner's World e di lavorare fianco a fianco con esperti e colleghi incredibili.
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