Come non tutti i runner sono uguali, anche le scarpe da corsa hanno caratteristiche diverse una dall'altra. Esistono modelli adatti alle corse più lunghe, altri studiati per offrire il massimo comfort e altri ancora realizzati per massimizzare le prestazioni.

Per chi come me veste una taglia XL ma ama comunque correre, e anche tanto, ecco una lista di consigli utili sulle scarpe da corsa per chi pesa 90 chili (o anche più). Ritornando a quanto detto più in cima, non c'è un modello "per eccellenza" quando si parla di scarpe da corsa per runner pesanti. Perché dipende tutto dalle caratteristiche fisiche, da come e quanto si corre, dalla tecnica e dalla "geometria" di corsa, e quindi, in ultimo, anche dai gusti.

Ci sono però delle caratteristiche delle running shoes più moderne che possono rispondere in modo migliore ai desiderata di chi si porta dietro un po' di peso durante i propri allenamenti settimanali oppure in gara, che si tratti di una 10 km, una mezza maratona, una maratona o persino una ultra.

Scarpe da corsa per chi pesa 90 chili: i dettagli a cui prestare attenzione

Dall'esperienza personale e dall'ascolto di alcuni esperti di calzature tecniche da corsa, ho imparato che ci sono alcune caratteristiche a cui prestare particolare attenzione nella fase di scelta e acquisto di una scarpa da corsa per chi pesa 90 chili.

Ecco quelle da valutare con attenzione:

  • Ammortizzazione: le scarpe altamente ammortizzate, quelle che usano le schiume più moderne e sofisticate e hanno un'intersuola molto spessa, possono fare al caso dei runner taglia XL. Perché tutta quella "ciccia" sotto i piedi aiuta ad attutire i colpi, preservare tendini e legamenti, accompagnare la corsa anche per lunghi chilometri. Occhio che non sia troppo "soffice" perché se schiacciando l'intersuola la si porta fino a "fine corsa", cioè quasi a toccare terra con la soletta interna, allora tutto l'effetto benefico si perde.
  • Piastra in fibra di carbonio: è una caratteristica tipica delle "super shoes", le scarpe dei campioni che sono indossate dai runner più performanti. Che sono anche decisamente leggeri. Questa tecnologia innovativa può essere utile anche a chi pesa più di 80 chili e ha una buona dinamica di corsa, traendo vantaggio dal plate che aiuta a "spingere in avanti" la corsa, dando cadenza alla falcata. Ma in generale sconsigliamo questa tipologia di running shoes a questa classe di runner.
  • Tomaia: tutto quel peso sopra la scarpa va sostenuto. I runner che pesano 80 o 90 chili traggono spesso beneficio da una scarpa da corsa che abbia una tomaia avvolgente, comoda ma anche protettiva e stabilizzante. Una tomaia, insomma, che tenga il piede bene al centro della scarpa, non lo faccia muovere troppo, per non rischiare spostamenti di baricentro che possono compromettere sia l'efficacia della corsa sia la salute di alcune parti del corpo.

Altre caratteristiche a cui prestare attenzione:

  • Drop: il drop è il termine tecnico con cui si definisce la differenza (in millimetri) tra la parte anteriore dell'intersuola e quella posteriore. Esistono scarpe a drop zero, cioè che non hanno differenza di altezza tra punta e tallone. Altre invece che fanno "inclinare" l'appoggio. Le prime possono essere utili a chi ha una corsa rilassata e vuole un maggiore senso di stabilità; le seconde possono aiutare invece a mantenere buoni ritmi di corsa, sia in allenamento che in gara.
  • Inserti mediali o "doppie schiume": parliamo in questo caso di supporti per pronatori o iperprontari. C'è stato un tempo in cui ai runner pesanti venivano consigliati modelli per iperprontari, perché dotati di inserti (il più delle volte in Tpu) nascosti tra due strati di intersuola che aiutano a prevenire la rotazione del piede verso l'interno. Questi supporti esistono ancora in alcuni modelli e possono ancora avere la loro efficacia anche per chi pesa 80 o 90 chili. In altri casi ci sono modelli che hanno utilizzato per l'intersuola due tipologie di schiume, con densità differenti; anche queste scarpe possono sostenere meglio la corsa dei runner più pesanti e affaticarli meno.

Scegliere la scarpa giusta

Il consiglio, prima di comprare una scarpa da corsa, è quello di farsi aiutare da un esperto. Un negoziante di fiducia a cui mostrare un tuo vecchio modello, che ti aiuti a capire meglio gli equilibri del tuo appoggio e la tua tecnica di corsa.

Oppure podologi o fisiatri che, anche tramite macchinari e tecnologie apposite, possano analizzare al meglio le geometrie dei tuoi piedi e le fasi della tua corsa e quindi consigliarti modelli specifici.

Su Runner's World Shop, la nuova vetrina con le recensioni e i test degli esperti di Runner's World Italia, trovi uno strumento utile che ti guida passo dopo passo nella scelta della scarpa da corsa giusta per te.

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Scarpe da corsa per chi pesa 90 chili: modelli consigliati

Di seguito trovi alcuni modelli, divisi per categoria, che possono fare al caso tuo.

01. Scarpe da corsa per chi pesa 90 chili: le ammortizzate

I brand hanno lavorato molto, negli ultimi anni, sulle schiume con cui sono state realizzate le intersuole delle scarpe da corsa. I "segreti" di una scarpa che sia performante e comoda si nascondono quasi tutti lì.

I modelli che seguono si distinguono per una maxi ammortizzazione che aiuta a sostenere il peso dei runner over 80 chili e allo stesso tempo però dona un buon effetto "rebound", cioè di rimbalzo, che non rallenti la corsa ma anzi aiuti a sostenerla.

New Balance Fresh Foam X 1080 v13

Fresh Foam X 1080 v13

On On Cloudmonster Hyper

On Cloudmonster Hyper

Under Armour Infinite Elite

Infinite Elite

Brooks Brooks Ghost Max

Brooks Ghost Max

02. Scarpe da corsa per chi pesa 90 chili: stabili

Queste sono scarpe da corsa per pronatori e iperprontari. Per chi, cioè, effettua una torsione del piede verso l'interno in fase di appoggio, durante la corsa. Una torsione che rischia non solo di affaticare ma anche di portare a traumi e infortuni.

Per questo sono stati inseriti, nelle intersuole, spessori in Tpu in grado di ridurre al minimo la torsione e sostenere la corsa. Sono scarpe "stabili", utili anche a chi pesa 80 o 90 chili e vuole sentire sicurezza durante la corsa, senza rinunciare a un buon grado di ammortizzazione (sia per la spinta che per il comfort).

Dove non c'è l'inserto, i brand hanno lavorato a una intersuola con due tipologie di schiuma, o con densità differenti della stessa. La parte più rigida, solitamente, è posizionata nella parte interna della scarpa, cioè quella che guarda verso l'altro piede.

03. Scarpe da corsa per chi pesa 90 chili: con piastra in fibra di carbonio

Dedichiamo un paragrafo a parte per le cosiddette super shoes. Sconsigliamo l'abuso della piastra in fibra di carbonio, soprattutto durante gli allenamenti.

Se sei un runner taglia XL e devi acquistare un paio di scarpe da corsa, non prendere in considerazione come prima opzione le scarpe con il plate, pensando che sia la soluzione per diventare dei runner più veloci e performanti. Si rischiano contratture, lesioni, infortuni per via del fatto che i plate in carbonio rendono la struttura della scarpa più rigida, dura.

Però la piastra non va nemmeno demonizzata. Se quindi vuoi acquistare un secondo paio di scarpe da corsa e sei un runner pesante ma dotato di una buona tecnica, allora puoi provare qualche modello con la piastra in fibra di carbonio.

Asics Metaspeed Edge Paris

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New Balance FuelCell SC Elite V4

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