Il trail runner che trascorre le vacanze estive al mare può incontrare alcune difficoltà nel mantenere la propria routine di allenamento. C’è chi riesce comunque a correre (sulla spiaggia o, se non troppo lontani, sui sentieri) e chi, anche per motivi familiari, non ha il tempo o, semplicemente, non trova la stessa motivazione.

Per alcuni, il mare rappresenta anche un’opportunità per nuotare. Il nuoto non è probabilmente lo sport alternativo più funzionale per il trail running, ma resta un’attività aerobica con diversi benefici. A prescindere dal periodo estivo, inserire il nuoto nella propria routine annuale può offrire vantaggi, anche se non mancano alcuni possibili svantaggi.

Il nuoto è utile al trail runner?

I benefici del nuoto per il trail running

Il nuoto è un’attività a basso impatto articolare, ideale per il recupero dopo sessioni intense sui sentieri, spesso stressanti per muscoli e articolazioni. L’acqua favorisce infatti il drenaggio linfatico e la circolazione, contribuendo a ridurre dolori e infiammazioni muscolari.

Essendo un’attività aerobica, consente di mantenere la capacità cardiovascolare senza sovraccaricare le articolazioni. È particolarmente utile per chi è soggetto a infortuni e cerca anche l’effetto rilassante di una nuotata. Il nuoto aiuta a migliorare l'efficienza respiratoria, rinforzando i muscoli coinvolti nella respirazione e affinando il controllo del respiro. Questo può tradursi in una minore percezione dello sforzo durante le fasi più intense della corsa.

Coinvolgendo muscoli meno sollecitati nella corsa (come dorso, spalle e braccia), ma comunque utili nel trail, il nuoto contribuisce a un migliore equilibrio muscolare, prevenendo affaticamenti durante uscite lunghe. Lo stesso vale per il core, che lavora costantemente in acqua per mantenere una posizione corretta. Per tutti questi motivi, il nuoto rappresenta anche una valida alternativa in caso di infortunio, aiutando a preservare la forma fisica generale sia a livello cardiovascolare sia muscolare.

I possibili svantaggi del nuoto per il trail running

Sebbene il nuoto sia utile per la resistenza, il gesto atletico è molto diverso rispetto alla corsa e al trail. La muscolatura delle gambe è meno coinvolta e viene stimolata con gesti poco funzionali alla corsa. Chi non ha una buona tecnica rischia di affaticarsi rapidamente, rendendo poco efficace una seduta di recupero e causando tensioni muscolari che richiedono tempo per essere assorbite.

Infine, se si nuota molto e con intensità elevata, lo sviluppo della massa muscolare nella parte superiore del corpo può diventare controproducente. Un certo tono muscolare è utile, ma un’eccessiva muscolatura può risultare penalizzante, soprattutto in salita.