Napoli a piedi è un'avventura che consente di immergersi in una delle città più affascinanti e vibranti d'Italia, un luogo dove storia, cultura e tradizioni si intrecciano in un connubio unico al mondo.

Fondata dai Greci nel VIII secolo a.C., Napoli ha attraversato secoli di dominazioni straniere, dalle quali ha saputo trarre il meglio, arricchendosi di un patrimonio artistico e culturale straordinario. Il forte senso di appartenenza e patriottismo che pervade la città è tangibile in ogni angolo, dove l'orgoglio partenopeo si manifesta attraverso il calore delle persone, la vivacità delle strade e la bellezza dei suoi monumenti.

Esplorare Napoli a piedi, a partire dal centro storico, permette di cogliere appieno l'essenza di questa città, scoprendo la sua anima più autentica. Per conoscere il capoluogo campano in tutte le sue sfaccettature, probabilmente, servirebbe diverso tempo, ma ciò non significa che non sia possibile visitare Napoli in un giorno a piedi, o addirittura in poche ore.

Cosa vedere a Napoli a piedi: mattino

Un itinerario di Napoli a piedi di un giorno dalla stazione centrale non può che iniziare con una colazione a base di caffè e sfogliatella, in modo da ottenere tutta l’energia che serve. Da uno dei principali snodi ferroviari del sud Italia ci dirigiamo, quindi, verso l’animata Piazza Garibaldi, per poi proseguire lungo Corso Umberto I, il cosiddetto Rettifilo, un viale ampio e vivace costeggiato da negozi e caffetterie.

Dopodiché, passo dopo passo, si arriva a Spaccanapoli, strada stretta e lunga, ricca di chiese, palazzi storici e botteghe artigiane; qui è consigliabile visitare la Chiesa del Gesù Nuovo, dagli interni barocchi di straordinaria bellezza, nonché, poco distante, il Monastero di Santa Chiara, un’oasi di pace nel caos cittadino.

Proseguiamo verso San Gregorio Armeno, la via dei presepi, dove le botteghe artigiane espongono tutto l’anno statuine e scenografie natalizie. Una passeggiata qui è come un tuffo nel passato, tra tradizioni e mestieri antichi che sopravvivono al tempo, ma anche nella contemporaneità, grazie alle rappresentazioni dei personaggi noti. La mattinata si conclude con una visita alla Cattedrale di Napoli, il Duomo, dove è custodita la reliquia del sangue di San Gennaro, il patrono della città.

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© Marco Bottigelli//Getty Images

Tour di Napoli a piedi: pomeriggio

Dopo una pausa pranzo in una delle tante pizzerie tradizionali della città, dove assaporare la vera pizza napoletana che non ha eguali, potremmo riprendere la passeggiata, giungendo a quello che è uno dei simboli indiscussi di Napoli: il Maschio Angioino. Si tratta di un imponente castello medievale che domina il porto di Napoli e offre una vista spettacolare sul Golfo. All'interno, il Museo Civico racconta la storia della città attraverso opere d’arte e reperti archeologici.

Anche il teatro San Carlo, il più antico teatro d’opera in Europa ancora in attività, vero gioiello architettonico, merita una visita, seguita da una camminata nella famosa Galleria Umberto I, con la sua elegante struttura in ferro e vetro.

La tappa successiva, a questo punto, non può che essere Piazza del Plebiscito, tra le più maestose d’Italia, spesso teatro di eventi e manifestazioni, con il Palazzo Reale e la Basilica di San Francesco di Paola.

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Alessandro Tortora//Getty Images

Visitare il capoluogo campano a piedi la sera

Con il calare del sole, ci immergiamo nei Quartieri Spagnoli, un intrico di vicoli stretti e affollati, dove la vita scorre frenetica tra i panni stesi al sole e il vociare della gente. Questo quartiere, nato nel XVI secolo proprio per ospitare le truppe spagnole, è oggi uno dei luoghi più autentici di Napoli, dove si respira l’anima popolare partenopea, tra murales e locali in cui gustare lo street food napoletano.

Per concludere la giornata, l’ideale è una passeggiata sul Lungomare Caracciolo, uno dei luoghi più suggestivi di Napoli; peraltro da Castel dell’Ovo, castello medievale che si erge su un isolotto a pochi metri dalla riva, si gode di una vista mozzafiato sul Vesuvio e sul Golfo. Non resta che scegliere uno dei numerosi ristorantini, per godere di una cena a base di pesce fresco, accompagnata dal suono delle onde e con le luci della città che si riflettono sul mare.

Itinerari Napoli a piedi di più giorni

Come anticipato, per chi avesse la possibilità di visitare Napoli in due giorni a piedi, oppure possa pianificare un itinerario di Napoli a piedi in tre giorni, le opzioni sono numerose.

Il secondo giorno potrebbe iniziare con una visita al Museo Archeologico Nazionale e continuare con l’esplorazione del Rione Sanità, ricco di storia e cultura, nonché con le Catacombe di San Gennaro, testimonianza della Napoli paleocristiana; nel pomeriggio, ci si potrebbe dirigere verso la collina di Posillipo per ammirare la vista panoramica sulla città e sul mare, visitando il Parco Virgiliano con le sue terrazze.

Il terzo giorno è consigliabile dedicarlo agli scavi di Pompei, facilmente raggiungibili in treno o in auto, immergendoci nella realtà ben conservata anche dopo l’eruzione del Vesuvio del 79 d.C.; in aggiunta o in alternativa, si può visitare Ercolano. Ritornati in città, un’idea vincente consiste nel trascorrere la serata scoprendo i suoi segreti, attraverso il tour a piedi di Napoli Sotterranea.




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