Il trekking in Lombardia, grazie alla straordinaria varietà di paesaggi della regione, offre opportunità per ogni tipo di escursionista. Dalle cime imponenti delle Alpi ai dolci pendii delle Prealpi, passando per le suggestive valli e le rive dei suoi incantevoli laghi, è un vero paradiso per gli amanti della natura e delle passeggiate all'aria aperta.
Che si tratti di una gita in giornata, di un'escursione di più giorni o di un'avventura stagionale, i sentieri lombardi regalano panorami mozzafiato e un'esperienza indimenticabile.
I percorsi di trekking più facili in Lombardia
Per chi desidera avvicinarsi al mondo del trekking senza affrontare dislivelli impegnativi, la Lombardia offre numerosi percorsi adatti anche ai principianti. Tra i più suggestivi, spicca il Sentiero del Viandante, che costeggia il lago di Como regalando viste spettacolari senza richiedere una preparazione atletica avanzata.
Anche il Parco delle Orobie Bergamasche propone itinerari accessibili, come il giro del Lago Moro, ideale per famiglie e camminatori occasionali. È consigliabile, anche per i percorsi più semplici, dotarsi di scarpe da trekking con una buona aderenza e di uno zaino leggero, contenente acqua, snack e una giacca a vento.
Trekking in giornata
Le escursioni di una giornata sono perfette per chi ha poco tempo ma non vuole rinunciare a una boccata d'aria fresca e a panorami incantevoli. Il Monte Barro, nei pressi di Lecco, offre percorsi di varia difficoltà con scorci spettacolari sul Lago di Annone. Un'altra opzione è la salita al Rifugio Menaggio, da cui si gode una vista straordinaria sul Lago di Como e sulle vette circostanti.
Anche in queste uscite, è fondamentale avere con sé bastoncini da trekking per migliorare la stabilità e ridurre lo sforzo sulle articolazioni, oltre a una mappa o un'app di navigazione. Inoltre, per una giornata all'insegna del comfort, non possono mancare occhiali da sole, crema solare e un cappello per proteggersi dai raggi UV.
Trekking di due giorni
Per chi desidera immergersi completamente nella natura, i trekking di due giorni sono l'ideale. Il Sentiero 4 Luglio, nelle Alpi Orobie, offre un percorso impegnativo ma straordinariamente panoramico, con possibilità di pernottamento nei rifugi alpini.
Un'alternativa più dolce è il trekking verso il Rifugio Crocedomini, che attraversa pascoli e boschi offrendo un'atmosfera rilassante e autentica. Per queste escursioni è indispensabile una preparazione accurata: oltre a indumenti tecnici adatti agli sbalzi termici, occorre una torcia frontale, un sacco a pelo leggero e una power bank per mantenere carichi i dispositivi. È anche opportuno portare un kit di pronto soccorso, utile in caso di piccoli incidenti, e cibo energetico.
Trekking da fare in autunno e inverno
Le stagioni più fredde offrono scenari unici, con colori caldi e atmosfere suggestive. In autunno, il Parco Regionale della Grigna Settentrionale diventa uno spettacolo di sfumature dorate e rosse, perfetto per escursioni fotografiche. In inverno, invece, il Sentiero delle Espressioni, in Valle Intelvi, regala l'emozione di camminare tra sculture lignee immerse in un paesaggio innevato. Per affrontare il freddo, è essenziale vestirsi a strati, indossare guanti, cappello e scarponi impermeabili, oltre a portare con sé bevande calde in un thermos.
Trekking per ammirare il foliage in Lombardia
L'autunno è la stagione ideale per ammirare il fenomeno del foliage, e la Lombardia offre luoghi perfetti per godere di questo spettacolo naturale. Il Bosco degli Gnomi, vicino a Bienno, propone un sentiero incantato tra alberi dalle tinte sgargianti. Anche la Foresta dei Bagni di Masino si trasforma in un quadro dai colori vibranti, offrendo un'esperienza immersiva tra larici dorati e faggi rossastri. Per godere appieno di queste passeggiate, si consiglia di portare una macchina fotografica o uno smartphone con buona risoluzione, per immortalare i panorami autunnali.
Trekking dei laghi lombardi
I laghi lombardi sono scenari ideali per escursioni rilassanti e panoramiche. Il Sentiero del Lago di Iseo, ad esempio, offre una passeggiata suggestiva tra uliveti e borghi pittoreschi. Anche il percorso attorno al Lago di Endine è perfetto per una giornata di trekking, con tappe per ammirare la fauna locale e i riflessi cristallini delle acque. In queste escursioni è utile avere con sé un binocolo per osservare gli uccelli acquatici e una guida naturalistica per identificare la flora locale. Inoltre, è sempre consigliabile portare un telo impermeabile per le soste, evitando così di sedersi su superfici umide.
Trekking delle cascate lombarde
Le cascate lombarde offrono itinerari freschi e rigeneranti, ideali nelle giornate più calde. La Cascata del Cenghen, nei pressi di Abbadia Lariana, è raggiungibile con una camminata di circa un'ora attraverso boschi ombrosi e sentieri ben segnalati. Un'altra meta affascinante è la Cascata di Ferrera, in Val Trompia, incastonata in un paesaggio fiabesco. Per affrontare questi percorsi, è consigliabile portare con sé un cambio di vestiti asciutti e avere scarpe con suola antiscivolo, fondamentali per affrontare tratti bagnati o scivolosi.
Trekking ad alta quota
Per gli escursionisti più esperti, la Lombardia offre percorsi di alta quota che regalano panorami spettacolari e sfide avvincenti. Il Sentiero Roma, nelle Alpi Retiche, è uno dei più celebri, con passaggi tra vette imponenti, ghiacciai e rifugi d'alta montagna. Anche la salita al Pizzo dei Tre Signori rappresenta un'avventura emozionante, con sentieri ripidi e panorami che si estendono fino alle Dolomiti di Brenta. In queste escursioni, è imprescindibile un'attrezzatura adeguata: scarponi tecnici, bastoncini telescopici, abbigliamento invernale anche in estate e una buona scorta di acqua e cibo. È utile anche un GPS da montagna, per orientarsi in caso di scarsa visibilità.
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