Il trekking sulla Collina di Superga ti consente la possibilità di fare una camminata nella natura, senza allontanarti eccessivamente dalla città. Ricca di storia e fascino, la Collina di Superga si trova, infatti, a pochi chilometri dal centro di Torino, ed è impreziosita dalla maestosa Basilica di Superga. La collina ha una rete intricata di sentieri circondati da boschi di querce e castagni, che offrono viste mozzafiato su Torino e la catena montuosa alpina circostante.

Non solo i sentieri offrono panorami spettacolari, ma raccontano anche la storia della regione attraverso antiche mulattiere e resti di eventi significativi che hanno definito la storia contesa dell'area. Dai livelli di escursionismo avanzati ai principianti, i percorsi di trekking offrono opzioni adatte per gli esploratori che desiderano un'escursione più impegnativa o una passeggiata tranquilla tra i boschi sereni. Ad ogni visita, la regione promette nuove gemme nascoste da scoprire grazie ai suoi colori stagionali in continua evoluzione.


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Trekking Superga: sentieri e percorsi alla scoperta della collina

La Collina di Superga ha numerosi sentieri che si adattano a tutti i livelli di esperienza. Uno dei più famosi è il Sentiero 29, che parte dal Parco Meisino e si estende fino alla Basilica lungo la cresta; si tratta di un percorso contiene tratti pianeggianti e alcune ripide salite, che offrono viste mozzafiato sulla città.

I Sentieri del Parco Naturale della Collina di Superga sono, invece, più adatti se desideri immergerti in un'esperienza ancora più ricca a contatto con la natura. L’itinerario passa attraverso radure e boschi tranquilli, dove è abbastanza comune vedere cervi e scoiattoli. Un altro percorso interessante è Via dei Piloni, un sentiero storico costellato di piccole cappelle votive che aggiungono spiritualità alla passeggiata.

Tra i percorsi ad anello, il Giro del Faro della Vittoria offre un notevole cambio di ritmo. Questo percorso conduce al monumento della Vittoria, che offre una vista incredibile su Torino, così come sulle montagne circostanti, dopo aver attraversato boschi e radure che contengono aree ombreggiate accanto a regioni più aperte e panoramiche. Un altro meraviglioso trekking ti porta al Bric della Croce, uno dei punti di vista più mozzafiato della collina. Il percorso stesso si snoda lungo strade ricche di vegetazione e viste straordinarie, offrendo una prospettiva unica sulla Basilica di Superga. Perfetto se cerchi un connubio tra avventura e relax.

Se, invece, ami le camminate più lunghe, il Sentiero delle Creste rappresenta un'opzione affascinante, in quanto segue il profilo della collina, regalando una successione continua di panorami che spaziano dalla città alla campagna circostante. Lungo il tragitto, inoltre, si possono ammirare i resti di antichi insediamenti e zone di particolare interesse botanico.

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Sergio Formoso//Getty Images

La Basilica di Superga: un gioiello barocco in cima alla montagna e un punto di vista sereno sulla città

Dopo aver raggiunto la vetta, verrai accolto dalla vista mozzafiato della Basilica di Superga. Costruita dall'architetto Filippo Juvarra nel XVIII secolo, la notevole struttura barocca presenta le tombe reali della Casa di Savoia e funge anche da uno dei principali emblemi della città. All'interno, l'arte ricca si fonde con la reverenza sobria, e la terrazza offre spettacolari viste su Torino e dintorni.

Vicino alla basilica si trova la Torre degli Invincibili, un memoriale dedicato alla tragedia del Grande Torino, l'amata squadra di calcio che perse la vita in un incidente aereo nel 1949 proprio sulle pendici. È un luogo di forti emozioni, attirando appassionati di sport, così come coloro che desiderano rendere omaggio a un significativo sito storico italiano.

Natura e panorami: un paesaggio in continuo mutamento

Il fascino della Collina di Superga cambia con le stagioni, offrendo di tanto in tanto nuove vedute. Durante la primavera e l'estate, i sentieri esplodono in una vivace vegetazione verde e profumano di ginestra in fiore. L'autunno dipinge la scena con calde e accoglienti tonalità , mentre tipiche in inverno, con la sua misteriosa nebbia o leggera spolverata di neve, il paesaggio si trasforma incantevolmente in un setting quasi surreale.

Una delle vedute più pittoresche è il Belvedere di Superga. Da qui, la vista si estende dalle Alpi alle colline del Monferrato, con il fiume Po che si snoda attraverso la pianura. È davvero un paradiso per i fotografi che vogliono catturare professionalmente splendidi panorami.

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Bob Sacha//Getty Images

Pianificare un'escursione: suggerimenti pratici

Un tour trekking del Passo di Superga non richiede particolari preparazioni, ma è opportuno seguire alcuni semplici accorgimenti. Partire all'alba aiuta senza sforzo ad evitare le ore roventi dell'estate, sfruttando al contempo la luce solare disponibile nelle prime ore del mattino, il che aiuta ad apprezzare i panorami. Avere scarpe da trekking, inoltre, offre molto più sostegno per affrontare rialzi ripidi, ma anche le pianure più pericolose.

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Vestirsi a strati gioca un ruolo fondamentale nella gestione delle fluttuazioni di temperatura.

Per chi preferisce una soluzione più comoda rispetto alla salita a piedi, la tranvia a dentiera Sassi-Superga offre un’alternativa affascinante: questa storica ferrovia collega il quartiere Sassi con la basilica, permettendo di godersi il panorama senza fatica.

Dopo l’escursione, concedersi una sosta in una delle trattorie locali è il modo ideale per concludere la giornata. Le colline torinesi sono celebri per la loro tradizione enogastronomica: piatti come gli agnolotti, il bollito misto e la bagna càuda possono essere accompagnati da un bicchiere di Freisa o Barbera, due vini che raccontano la storia e il carattere autentico di questo territorio.

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