A volte fare trekking significa addentrarsi nella natura selvaggia per respirare aria pulita, tenersi in forma e ammirare luoghi incontaminati che regalano emozioni. Molto spesso i percorsi tendono a essere monotematici. Se sei in montagna, ad esempio, apprezzerai boschi, vallate e laghetti alpini.
Ci sono però delle proposte che ti permettono di ampliare questo “punto di vista”. In questo senso esiste un trekking che ha dei panorami bellissimi tra mare, entroterra e perfino storia antica.
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Siamo lungo la Costa degli Etruschi, un tratto di litorale che sa sorprendere a ogni passo. Qui il cammino si fa esperienza autentica: accanto alle pinete e alle spiagge si svelano borghi medievali, resti etruschi, miniere abbandonate e colline che si perdono nell’orizzonte. Puoi decidere se lasciarti guidare dal profumo del mare o dal richiamo della macchia mediterranea. E il bello è proprio questo: non sei costretto a scegliere, perché in questo angolo di Toscana tutto convive in perfetto equilibrio. I sentieri che potrai percorrere sono davvero tanti, hai solo l’imbarazzo della scelta. Potrai incantarti ad ammirare il mare così come addentrarti nella natura selvaggia della Maremma per concludere con la presenza dell’antica civiltà etrusca ben visibile con i suoi tanti reperti archeologici. Non solo. Quest’area è ricca di magnesio e di minerali e potrai così scoprire anche le cave che sfruttano la ricchezza del sottosuolo. Naturalmente non mancheranno i piccoli borghi medievali, come Rosignano Marino, uno dei più suggestivi che, a dispetto del suo nome, non si trova sul mare ma nell’entroterra.
Il Parco Archeominerario di San Silvestro: miniere, storia e natura
Come anticipato qui il trekking offre numerose opportunità e diventa davvero complicato suggeritene uno piuttosto di un altro. Tuttavia ci proviamo, partendo con il Parco Archeominerario di San Silvestro. Se sei un appassionato di archeologia industriale questo luogo fa per te. Le escursioni ti permetteranno di conoscere antiche miniere così come il borgo medievale Rocca di San Silvestro, eretto nel X secolo dai conti della Gherardesca.
Il sentiero si snoda tra colline e boschi, e a ogni curva ti regala scorci sul mare che non ti aspetti. Qui respiri la storia, cammini sulle tracce di chi ha vissuto e lavorato in questi luoghi secoli fa. E alla fine della giornata tornerai a casa con quella sensazione unica di aver scoperto un mondo nascosto.
Il Promontorio di Piombino: il mare da un altro punto di vista
Un altro trekking che merita è il Promontorio di Piombino. Qui, attraverso la classica macchia mediterranea, percorrerai un tratto della costa che dà direttamente sull’Arcipelago Toscano per sbucare a Cala San Quirico e alla Buca delle Fate, una baia nascosta nel Golfo di Baratti. Se ami la storia etrusca non rimarrai di certo deluso.
Il sentiero è un susseguirsi di emozioni: il blu del mare ti accompagna, le isole si stagliano all’orizzonte, il profumo ti riempie i polmoni. E quando arrivi alla Buca delle Fate, capisci perché questo luogo è avvolto da leggende. È il percorso perfetto se cerchi il silenzio e l’incanto della natura più autentica.
La Macchia della Magona: un abbraccio verde tra colline e mare
La Macchia della Magona è l’ideale se hai voglia di immergerti nella quiete più assoluta. I sentieri qui si perdono tra querce, pini e sughere, e a ogni passo puoi incontrare daini, cinghiali e magari scorgere un falco che sorvola la radura. È un trekking adatto a tutti: che tu abbia voglia di una semplice passeggiata o di un percorso più lungo, qui troverai quello che cerchi. E quando ti fermi a riposare, il silenzio della natura ti sembrerà il suono più bello.
Il Monte Pelato: tramonti indimenticabili
Se ami i paesaggi che si accendono di colori al calar del sole, il Monte Pelato è un luogo da segnare in agenda. Salire fino alla sua sommità ti regalerà un panorama che si apre a 360 gradi sulle colline e sul mare. E quando il sole scende dietro l’orizzonte, il cielo si tinge di arancio e rosa in uno spettacolo che difficilmente dimenticherai. È un trekking semplice, perfetto per chi cerca emozioni forti senza grande fatica.
La Riserva Naturale Calafuria: la costa che incanta
Infine, se vuoi camminare con il mare sempre accanto, la Riserva Naturale Calafuria fa al caso tuo. I sentieri corrono paralleli alla costa, tra scogliere a picco e calette nascoste. Qui il mare è protagonista assoluto: lo senti, lo vedi, lo respiri a ogni passo. È un percorso che sa di salsedine e libertà, ideale per chi ama la bellezza selvaggia della costa.
Articolo pubblicato il 10/05/2025 e aggiornato il 10/07/2025