La Valmalenco, arroccata tra le Alpi Retiche, si distende tra valli, boschi, cime e laghi alpini che mutano volto a ogni stagione. Chiunque vi si avventuri, esperto camminatore o semplice amante delle passeggiate, scopre un mondo caratterizzato dalla trasparenza dei ruscelli e dalla maestosità dei ghiacciai.

Questa valle della Lombardia, a nord di Sondrio, custodisce alcuni tra i più spettacolari itinerari delle Alpi Centrali. Dai percorsi ad anello che lambiscono i rifugi alpini, ai sentieri nel bosco percorribili con le ciaspole in inverno, la Valmalenco offre le più belle escursioni per ogni livello di preparazione.

Il Sentiero glaciologico del Ventina

Se desideri un’escursione capace di coniugare paesaggi glaciali, interesse geologico e uno sforzo moderato, non puoi tralasciare il Sentiero glaciologico del Ventina. Il punto di partenza è la località Chiareggio, raggiungibile da Chiesa in una ventina di minuti d’auto. Da qui si imbocca il tracciato che sale dolcemente lungo il versante destro orografico del torrente Mallero.

Il percorso, ben segnalato, attraversa morene, massi, piccoli boschi e pascoli. In breve, raggiungerai il rifugio Gerli-Porro, un’accogliente tappa intermedia che consente ristoro e vedute spettacolari sulla vallata. Ma il vero cuore dell’escursione è poco oltre: la lingua terminale del Ghiacciaio del Ventina, che si manifesta davanti ai tuoi occhi in tutta la sua imponenza. Il sentiero è adatto anche a famiglie con bambini non molto piccoli, e diventa particolarmente affascinante in autunno, con i colori caratteristici della stagione. In inverno, è consigliato tra gli itinerari con ciaspole in Valmalenco, immersi nel silenzio ovattato della neve.

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Francesco Bergamaschi//Getty Images

Il Lago Palù

Tra gli itinerari Valmalenco più apprezzati dagli escursionisti di livello intermedio, il giro del Lago Palù è senza dubbio uno dei più appaganti. Non solo per la varietà del paesaggio attraversato, ma per l’equilibrio tra durata, dislivello e bellezza dei luoghi.

Il punto di partenza è San Giuseppe (circa 10 km da Chiesa Valmalenco). Qui inizia una salita facile e, dopo circa un'ora di cammino, arrivi al plateau del Lago Palù, un bellissimo lago circondato da foreste di abete, prati alpini e le montagne del Bernina sullo sfondo.

Da qui, è possibile proseguire il percorso ad anello che passa attraverso il rifugio di Palù, attraversa meravigliosi pascoli coltivati e offre panorami straordinari. L'intero percorso richiede tra tre e quattro ed è moderatamente impegnativo (400-500 metri di dislivello). Anche questa zona offre percorsi meravigliosi con le ciaspole o arrampicata invernale.

Ciaspole montagna telaio medio

Ciaspole montagna telaio medio
Credit: courtesy photo

Alta Via della Valmalenco

Per chi desidera abbinare elementi alpinistici con la quiete della montagna, l’Alta Via della Valmalenco è sicuramente un must per il trekking in Valmalenco. È un itinerario escursionistico di più giorni composto da diverse tappe e tocca ben undici rifugi, passando in luoghi caratteristici come il Lago di Chiareggio e il Passo Muretto; ovviamente, è anche possibile optare per itinerari più brevi (non tutti riescono a camminare per più di 100 km!)

È fortemente consigliato percorrerla tra fine giugno e metà settembre, periodo in cui i rifugi sono aperti e la neve non costituisce un impedimento. Chi non dispone di più giorni può comunque esplorare singoli segmenti della via, approfittando dei collegamenti con le valli laterali per concedersi escursioni in Valmalenco di una sola giornata, ma dal respiro alpino autentico.

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Francesco Bergamaschi//Getty Images

Passeggiate facili a Chiesa di Valmalenco

Non è necessario essere escursionisti navigati per apprezzare le meraviglie della Valmalenco. Anche chi desidera percorsi brevi, pianeggianti o con poco dislivello può godere appieno della natura e dell’atmosfera montana che questa valle sa offrire. Chiesa, il cuore abitato della valle, propone infatti numerose opzioni se cerchi passeggiate facili a Chiesa di Valmalenco.

Tra le più gradevoli c’è quella che collega il centro del paese alla frazione di Primolo. Il sentiero, sempre ben mantenuto, si snoda tra boschi di larice e scorci panoramici sulla vallata del Mallero. È percorribile in circa un’ora e, grazie alla sua esposizione soleggiata, è ideale in ogni stagione.

Per una camminata ancora più semplice, il Percorso del Lago di Campo Moro rappresenta un’alternativa perfetta: si tratta di un itinerario pianeggiante e ad anello che si sviluppa intorno all’invaso artificiale, a quota 2.000 metri. Anche qui, in inverno, è possibile utilizzarlo con le ciaspole, trasformandolo in uno degli itinerari ciaspole Valmalenco più suggestivi ma accessibili.

Un’ulteriore opzione è la salita da San Giuseppe al Rifugio Motta, con vista aperta su tutta la conca del Lago Palù. Sebbene la salita presenti un po’ di dislivello, il sentiero è largo e ben battuto, adatto anche ai bambini o a chi vuole iniziare a prendere confidenza con i sentieri montani.

Articolo scritto da collaboratori esterni, per info e collaborazioni rivolgersi alla redazione