Ti ritrovi a correre col fiato corto, ma non per la fatica. Intorno a te uno spettacolo firmato Madre Natura: pinnacoli di pietra che sembrano scolpiti da mani divine, un vento leggero che racconta storie antiche e una luce dorata che trasforma ogni passo in meditazione attiva.
È una delle sorprese più potenti che il Sud Italia sa regalarti: un paesaggio dolomitico dove meno te lo aspetti, dove la corsa si fa contemplazione e il silenzio amplifica ogni emozione. Il terreno è tecnico, ma affrontabile, il sentiero solitario, selvaggio, autentico. E sopra la tua testa, a un certo punto, qualcuno... vola.
Ecco dove si trovano le Dolomiti del Sud
Ti sembrerà di essere tra Trentino e Alto Adige, ma le verità è che sei nel cuore della Basilicata, in un angolo nascosto e straordinario che in pochi conoscono davvero: le Piccole Dolomiti Lucane, un paradiso per chi ama il trail running, il trekking e le sfide verticali immerse nella natura. Il trekking che attraversa questo scenario surreale unisce due borghi incantati, Pietrapertosa e Castelmezzano, seguendo il Sentiero delle Sette Pietre, un percorso ad anello di circa 7 km che si snoda tra boschi, creste panoramiche e sculture naturali di roccia.
Non solo trekking: se non soffri di vertigini puoi sperimentare l’adrenalina pura del Volo dell’Angelo, un volo in tirolese sospeso nel vuoto a 120 km/h tra due cime, con vista su una delle catene montuose più spettacolari del sud. Queste montagne sono così speciali perché racchiudono l’energia di due mondi: quello mediterraneo e quello alpino. Rocce dolomitiche modellate da secoli di erosione creano guglie, formazioni zoomorfe e canyon, immersi però in una verdeggiante cornice di ulivi, ginestre e piante tipiche dell’Italia meridionale. Un mix unico, capace di stupire ogni volta.
Cosa sapere prima di partire per le Dolomiti del Sud
Sappi che il trekking è ben segnalato e adatto sia a chi vuole camminare, sia a chi desidera correre. Meglio affrontarlo evitando le ore più calde della giornata (partire presto al mattino conviene). Se vuoi aggiungere adrenalina, prenota il Volo dell’Angelo (ci sono due linee: una più veloce, una più panoramica).
I borghi di partenza e arrivo (Castelmezzano e Pietrapertosa) sono considerati tra i più belli d’Italia, perfetti per un goloso pranzo post-camminata o un pernottamento per immergersi nell'atmosfera local. Per gli sportivi più allenati ed esperti, ci sono anche percorsi tecnici che salgono fino alle creste, con dislivelli interessanti. Come raggiungere questo spettacolo naturale? Semplicissimo! Si arriva in auto da Potenza o da Bari, seguendo le indicazioni per Castelmezzano o Pietrapertosa. Il viaggio è parte integrante dell’esperienza effetto wow: curve che si snodano tra colline solitarie e boschi fitti, fino a quando, all’improvviso, appaiono le montagne. Verticali, luminose, sorprendenti.