Con l’estate la voglia di compiere escursioni inevitabilmente aumenta, anche se si è un po’ frenati dal caldo eccessivo. Perché va bene stare in mezzo alla natura, respirare aria pulita e mantenersi in forma, ma camminare per ore sotto il sole può anche essere pericoloso. La soluzione?
Quella di organizzare delle escursioni in luoghi dove l’afa e l’umidità non siano i primi nemici da combattere. E se vuoi un trekking fresco tra le cascate, questo fa proprio al caso tuo.
Ecco dove si trova il trekking fresco tra le cascate
Se abiti in Lombardia e cerchi una gita che non comporti un’eccessiva esposizione al caldo, questa escursione può essere proprio l’ideale per te. Siamo in provincia di Lecco e il trekking fresco tra le cascate che ti suggeriamo è il sentiero del fiume Alpe Era con partenza da Mandello del Lario, e precisamente dalla frazione di Somana. La difficoltà prevista è media (il primo tratto è percorribile anche per bambini, il secondo più avventuroso), ma ne vale davvero la pena. E soprattutto essendo vicino all’acqua è decisamente refrigerante.
Si tratta di un percorso tra pozze, cascatelle, marmitte dei giganti dove potrai anche metterti in costume e fare un bagno per rinfrescarti e dimenticarti così del caldo che ti aspetta quando tornerai alla vita di tutti i giorni in città. Nella prima parte ci sono anche spiazzi in mezzo alla natura dove ci si potrà riposare e i bambini potranno anche giocare e divertirsi spensieratamente, ma se vorrai proseguire è altamente sconsigliato per chi ha meno di quattordici anni e per gli animali.
È questo il sentiero del fiume Alpe Era
Per compiere questa escursione devi prendere il sentiero 15b che si infila nella Valle di Meria. È un percorso lungo circa 10 chilometri, un dislivello in salita di 830 metri e raggiunge una quota massima di 1.040 metri. Il tempo di percorrenza si aggira sulle cinque ore, la difficoltà tecnica è EE (escursionisti esperti) e richiede un impegno fisico medio.
Si parte dal parcheggio della frazione di Somana e dopo una trentina di minuti troverai la deviazione per il sentiero del fiume. Da quel momento risalirai il torrente e rimarrai incantato dalla bellezza della natura che ti circonda. Le prime pozze, come accennato si possono raggiungere anche con i bambini e potrai accontentarti di fermarti qui, in mezzo al fresco. Se invece vorrai proseguire dovrai farlo senza di loro perché inizieranno le difficoltà (serviranno catene e kit da ferrata). Il punto finale è l’Alpe Era dove potrai riposarti e rilassarti prima di iniziare la discesa, prendendo il sentiero normale che ti riporta in paese. Qui non costeggerai più il fiume, ma avrete una spettacolare vista sulla Grignetta. Durante questa parte del tragitto potrai anche ammirare il santuario di Santa Maria dell’Olcio, che si inerpica su un suggestivo sperone roccioso. Infine ricordati di portare un pranzo al sacco perché lungo il tragitto non ci sono rifugi.