Ci sono luoghi che sono famosissimi per chi ama le vacanze all’insegna di sole, mare, notti in discoteca e colazioni all’alba; luoghi dove i giovani vanno certi che per loro il divertimento sarà assicurato.
E se sono appassionati trekking magari sono convinti che per il tempo che durerà la vacanza dovranno rinunciare a questo hobby, un sacrificio che accettano perché in fondo da ragazzi è comprensibile pensare che si può sacrificare l’amore per un’escursione in cambio di movida notturna assicurata. E invece, forse non lo sai, ma in questo luogo di villeggiatura potresti scoprire trekking incredibili.
Ecco qual è il luogo di villeggiatura con trekking incredibili
Se durante le vacanze stai pensando di rinunciare al piacere di compiere un’escursione a favore di un posto noto per le sue serate all’insegna del divertimento, allora ti segnaliamo noi un posto dove puoi coniugare le due cose. Ed è un luogo di villeggiatura famosissimo proprio per la sua movida, dove i giovani di tutta Italia e anche dall’esterno si danno appuntamento ogni estate. Questo posto dove scoprirai trekking incredibili è in Emilia Romagna. Stiamo parlando proprio di Rimini.
Questa località balneare considerata patria del divertimento notturno (ma anche diurno) in realtà potrebbe stupirti perché se dopo una serata brava, vuoi dormire la mattina e magari utilizzare qualche giornata per coltivare la tua passione per il trekking, qui sarai accontentato. Rimini, infatti, non è solamente mare, ma alle sue spalle si snoda un territorio con borghi medievali da scoprire e panorami mozzafiato che neppure immagini. Sono davvero tanti i percorsi trekking presenti di difficoltà media e facile, così come le escursioni che si possono compiere in giornata. Prima di inoltrarti nell’entroterra però devi sapere che esiste anche un trekking urbano che ti permetterà di conoscere punti culturali e storici della città.
Ecco alcuni trekking che puoi incontrare a Rimini
Se invece vorrai allontanarti dal mare per una giornata, la Valmalecchia situato nell’entroterra riminese propone una serie di trekking a tema archeologico. Uno su tutti quello di San Leo, decisamente avventuroso al punto che molti lo definiscono il trekking di Indiana Jones. Si snoda lungo la valle del fiume Marecchia e ti permetterà di vedere una serie di incisioni rupestri davvero suggestive. Sono circa undici chilometri e ti ruberà solamente quattro ore e poi potrai tornare a Rimini, farti una doccia ed essere di nuovo pronto per la movida.
Interessante anche il trekking del Parco Simone e Simoncello. A una quarantina di chilometri da Rimini ti troverai immerso in una natura incantevole, in particolare se percorrerai il sentiero Tonino Guerra e le cascatelle del Canaiolo che ti porterà nei luoghi preferiti del poeta amico di Federico Fellini. Anche in questo caso basteranno quattro ore abbondanti. Se, invece, sei alla ricerca di un po’ di fresco e sei un appassionato della Divina Commedia, allora a una ventina di minuti da Rimini, sul territorio del Comune di Gemmano, ci sono le Grotte di Onferno che si possono visitare in una novantina di minuti. Qui si dice che Dante avesse identificato l’entrata della discesa agli inferi. Ti suggeriamo assolutamente scarpe da trekking.
Infine, se vuoi “sacrificare” una serata potresti prendere parte al trekking serale al Parco naturale del Monte Santo Bartolo, la cui caratteristica sono suggestivi sentieri a picco sul mare. Qui la natura la fa da padrone e non è escluso che potresti incontrare qualche animale come tassi, ghiri e perfino volpi e caprioli. Si parte all’imbrunire e si camminerà in mezzo a una vegetazione profumatissima per circa due ore e mezza.