Aleksandr Sorokin è da tempo il re dell'ultramaratona. Ma in questo primo scorcio di 2022 l'atleta lituano ha saputo superare se stesso (e anche qualche primato mondiale) sulla distanza delle 100 miglia nella Spartanion che si è disputata a Tel Aviv in Israele. Si tratta di una gara pensata come evento di qualificazione per la più celebre Spartathlon.

La sua nuova doppia impresa si è materializzata nella tarda serata di giovedì 6 gennaio 2022, quando è riuscito a completare le 100 miglia (160,934 chilometri) in 10 ore, 51 minuti e 39 secondi. Non contento ha proseguito fino a realizzare il nuovo record mondiale delle 12 ore, correndo 110,24 miglia (177,41 chilometri). Il percorso di gara, piatto e veloce, consisteva in un giro di 1.460 metri intorno al parco Gane Yeshu'a di Tel Aviv (con soli tre metri di dislivello).

Per riuscire nell'impresa, Sorokin ha corso a un ritmo medio davvero incredibile: parliamo di circa 4:04 minuti al chilometro (6:32 minuti per miglio) per 12 ore consecutive.

L'atleta è già un riferimento nel mondo dell'ultramaratona grazie a serie di record mondiali, nella 24 ore, 100 miglia e 12 ore, che aveva conquistato nel 2021. in particolare, il 28 e 29 agosto scorso, aveva corso 192,2 miglia (309,4 chilometri) in 24 ore.